Spi, Fnp, Uilp Brescia, ribadiscono la richiesta che i Segretari generali di Spi, Fnp, Uilp hanno rivolto al presidente dell’Inps, Pasquale Tridico, e al presidente del Civ Inps, Guglielmo Loy, di incontri urgenti in cui affrontare finalmente il tema del divario digitale e delle difficoltà per milioni di pensionati di avere accesso ai cedolini della
Un “accessibility manager” per una città inclusiva e a misura dei più fragili. Arriva da Spi, Fnp, Uilp Bergamo e dal Comitato per l’abbattimento delle barriere architettoniche la richiesta di un maggior coinvolgimento nella stesura del nuovo Pgt, il Piano di governo del territorio di Bergamo. “Le nostre proposte -dichiarano i Sidnacati dei pensionati- si
“Dopo la recente esperienza negativa con il flop della vaccinazione antinfluenzale, la sanità lombarda non può più permettersi altri scivoloni. E con i “chiari di luna” dettati dalle strategie di distribuzione della Pfizer, e le conseguenti prime ipotesi di una gerarchia delle priorità nella vaccinazione non possono che preoccupare il sindacato dei pensionati della Lombardia.”
Spi, Fnp, Uilp Lombardia hanno chiesto un incontro all’Assessora regionale alla Sanità Letizia Moratti. All’ordine del giorno: rsa, vaccini e riforma sanitaria. “La specificità, della situazione sociale – dichiarano i Sindacati dei pensionati- i numeri di pensionati e anziani in Lombardia con malattie croniche, la cui gestione incide per circa l’70% dei costi del servizio
Spi, Fnp, Uilp Mantova hanno chiesto un incontro urgente al consiglio di amministrazione dell’istituto geriatrico Grassi, e all’amministrazione comunale la possibilità di avviare un confronto: “Intendiamo conoscere le motivazioni degli aumenti sulle rette, destinati a pesare in maniera devastante sulle famiglie degli ospiti e in subordine sui bilanci del Comune, a maggior ragione in questa
“Ora Regione Lombardia avvii un confronto vero per cambiare la sanità” a chiederlo, tramite una nota unitaria emanata il 18 dicembre, Spi, Fnp, Uilp Lombardia, a seguito della pubblicazione del documento Agenas, che fa una sorta di radiografia del sistema sanitario lombardo e traccia una sintesi della sperimentazione. Il documento non usa mezzi termini per
Prosegue per altri 5 anni l’esperienza del giardino dedicato a Lea Garofalo, l’orto didattico dove dall’inizio del 2015 si coltivano non solo fiori ed essenze, ma anche la memoria delle vittime di mafia e la coscienza civile. L’Amministrazione comunale Monza Brianza ha rinnovato la concessione dei 500 metri quadrati all’interno parchetto della Boscherona che 5
“Una città con spazi verdi e ampie zone pedonali dove si possa passeggiare e riposare in sicurezza; una città con trasporti efficienti, senza barriere architettoniche e con nuove opzioni abitative, che consenta alle persone di invecchiare sul posto e promuova politiche abitative a sostegno delle giovani coppie.” Sono queste e altre osservazioni, tra cui la
‘Parlano i pensionati’, l’iniziativa di Spi, Fnp, Uilp Lombardia. Due giorni di video incontri in diretta oggi, 2 dicembre dalle 10 alle 12 e dalle 14.30 alle 16.30 e venerdì 4 dicembre dalle 10 alle 12. I video incontri si incentrano su 3 temi principali: Riforma sanitaria regionale. Una riflessione sullo stato e sulle scadenze
Il Sindacato dei pensionati in Lombardia fa pressione sulla giunta regionale e sul Governo per far sì che il vaccino anti-Covid sia gratuito per le fasce meno abbienti e per gli anziani, più esposti al rischio contagio. “Onde evitare altre situazioni imbarazzanti, chiediamo che sui vaccini antiCovid non ci si faccia trovare ancora una volta
“Subito verifiche in tutte le case di riposo”. È quanto chiedono Spi, Fnp, Uilp Mantova a istituzioni e enti “In questi giorni, nel Mantovano – dichiarano i Sindacati unitari tramite una nota unitaria – continua senza sosta a consumarsi il dramma Covid nelle Rsa ed in questi luoghi la situazione è ancora allarmante; i decessi
Il volantino di Spi, Fnp, Uilp Lombardia in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne: “Il 2020, anche a causa del confinamento dovuto alla pandemia, ha peggiorato i numeri delle donne vittime di violenza: ne sono state uccise tante e tante altre hanno chiesto aiuto e denunciato episodi di violenza. La