“Dall’inizio del 2021 sono in corso forti proteste, da parte del personale e di associazioni politicizzate e non, a causa del forte ridimensionamento che sta vivendo l’ospedale di Saronno, che rischia di essere riconvertito in Presidio Ospedaliero Territoriale, se non addirittura di essere chiuso” a dichiararlo Uil, Uilp e Uil Fpl Saronno. “Prima delle proposte
“Ci trattano come la bocciofila e questo non è accettabile”. A dichiararlo Spi, Fnp, Uilp Trieste, esasperati a causa dalla mancanza di rapporto e confronto con Comune, Asugi e Inps. “Parliamo del 30 per cento della popolazione di Trieste, che viene trattata in maniera non decorosa” continuano i Sindacati dei pensionati, in particolare disaccordo con
Spi, Fnp, Uilp Brescia, ribadiscono la richiesta che i Segretari generali di Spi, Fnp, Uilp hanno rivolto al presidente dell’Inps, Pasquale Tridico, e al presidente del Civ Inps, Guglielmo Loy, di incontri urgenti in cui affrontare finalmente il tema del divario digitale e delle difficoltà per milioni di pensionati di avere accesso ai cedolini della
Spi, Fnp, Uilp Terni esprimono soddisfazione dopo l’incontro il Direttore generale Usl Umbria 2 avvenuto nei giorni scorsi. “In particolare – dichiarano i Sindacati dei pensionati – il Direttore ha rassicurato le nostre Organizzazioni sindacali rispetto al potenziamento del personale sanitario, oggi segnato da preoccupanti carenze nei diversi servizi, come più volte evidenziato da Cgil,
“Chiediamo di conoscere le prossime scadenze e le modalità operative del piano vaccinale del Friuli Venezia Giulia. Piano che, dopo gli over 80, dovrebbe riguardare gli over 70 in primis, con una particolare attenzione alle case di riposo, e poi di seguito le altre categorie di età, ferma restando la necessità di definire, contemporaneamente, il
Cgil, Cisl, Uil e Spi, Fnp, Uilp Ragusa hanno chiesto un incontro alla Direzione dell’Asp per un confronto sulla fase straordinaria dell’emergenza COVID 19 e per l’istituzione di un Tavolo permanente della Salute. “Le scriventi organizzazioni sindacali -dichiarano Cgil, Cisl, Uil e Spi, Fnp, Uilp tramite nota unitaria- consapevoli del contesto in cui versa il
Da oggi, 18 febbraio, le sedi di Spi, Fnp, Uilp Genova saranno in grado di prenotare i vaccini contro il covid per le persone anziane. “Invitiamo gli anziani che hanno più di 80 anni, soprattutto quelli soli o che hanno difficoltà a prenotare di recarsi o telefonare alle sedi dei Sindacati Pensionati -dichiarano Spi, Fnp,
Un “accessibility manager” per una città inclusiva e a misura dei più fragili. Arriva da Spi, Fnp, Uilp Bergamo e dal Comitato per l’abbattimento delle barriere architettoniche la richiesta di un maggior coinvolgimento nella stesura del nuovo Pgt, il Piano di governo del territorio di Bergamo. “Le nostre proposte -dichiarano i Sidnacati dei pensionati- si
“Auspichiamo che dopo il primo incontro avuto con il direttore generale dell’Asp, possa aprirsi una strada di collaborazione per la gestione della campagna vaccinale anti-Covid rivolta agli over ottanta di Basilicata, e che il direttore possa farsi portavoce con le istituzioni regionali per una proficua condivisione degli obiettivi”. È quanto dichiarano Spi, Fnp, Uilp Basilicata
Uil Pensionati Avezzano e ADA Avezzano hanno erogato assistenza a centinaia di anziani e persone disabili aiutandoli a manifestare il loro interesse riguardo la campagna di vaccinazione Covid-19 tramite l’inserimento dei dati anagrafici sulla piattaforma online dedicata e messa a disposizione dalla Regione Abruzzo. Ora chiedono al direttore generale dell’Asl e al sindaco di Avezzano,
La Stu Uil Pensionati Messina Area Nebrodi attacca l’Asp sulle modalità di svolgimento della campagna vaccinale agli over 80. Il Sindacato critica la decisione presa dall’Azienda di dirottare gli ultraottantenni del territorio di Sant’Agata Militello e dei comuni limitrofi in altri ospedali, in quanto lo slot presso il nosocomio santagatese risulterebbe saturo. “Si tratta di
“Ogni giorno, ora o minuto perso nella campagna vaccinale, ha una diretta e drammatica conseguenza in termini di vite umane, in particolare tra gli over 60 dove da inizio pandemia si concentra il 95,6% dei decessi.” A ribadirlo, tramite una nota unitaria emanata ieri 15 febbraio, Spi, Fnp, Uilp Piemonte. “Pur consapevoli che esistono problemi