La Uilp Latina Nord ha partecipato oggi, 25 maggio, al presidio davanti alla Prefettura di Latina organizzato dalla Uil Latina nell’ambito della settimana di mobilitazione sicurezza sul lavoro.
Spi, Fnp, Uilp Siena, congiuntamente con il CUPLA, coordinamento dei pensionati di Confesercenti, Confcommercio, CNA, Confartigianato, CIA e Coldiretti Siena, hanno deciso di attivarsi contro la continua perdita di medici di medicina generale nel territorio provinciale. I Sindacati dei pensionati di Siena si sono fatti promotori di una proposta da illustrare all’Assessore regionale al diritto
“Concludere l vaccinazione dei 70enni, accelerare sulla fascia 60-69, superando le difficoltà legate a sistemi di pre-prenotazione che ingenerano solo confusione nella popolazione.” È questa la richiesta che Spi, Fnp, Uilp Umbria, hanno rivolto ieri, 17 maggio, al commissario regionale all’emergenza Covid, che li ha convocati per illustrare loro la nuova fase della campagna vaccinale.
“Che fine hanno fatto le regole per l’accesso nelle Rsa che le Regioni hanno sottoscritto con il Cts dopo l’ordinanza del ministro Speranza? La Regione quando intende comunicarle ai cittadini visto il largo uso che si fa dei canali social istituzionali? E inoltre, considerata la recente operazione dei Nas nella casa di riposo a Rivello,
Lo scorso 12 maggio si è tenuto un incontro tre Spi, Fnp, Uilp Brindisi e la Direzione Asl Brindisi. Nel corso della riunione, sono state affrontate le varie criticità del sistema sanitario, che creano forti disagi alla popolazione, in particolare alle persone anziane, disagi aggravati dalla pandemia causata dal Covid-19. Spi, Fnp, Uilp Brindisi hanno
Anche a Trapani viene istituito il Tavolo tecnico della Salute: ieri, 13 maggio, Cgil, Cisl, Uil e Spi, Fnp, Uilp Trapani hanno siglato l’intesa con l’Azienda Sanitaria Provinciale. Obiettivo è il confronto sulla gestione dei servizi sanitari sul territorio trapanese e sul loro necessario potenziamento. La prima riunione, fissata per lunedì 11 giugno, verterà sulla
“Nonostante che la campagna vaccinale stia iniziando a produrre i primi importanti risultati, come nel caso degli over 80, non possiamo tacere sulle difficoltà e i ritardi a cui stiamo assistendo.” Così Spi, Fnp, Uil Toscana tramite una nota unitaria emanata ieri, 13 maggio “Siamo preoccupati -aggiungono Spi, Fnp, Uilp Toscana- del fatto di essere
“Nemmeno il tempo di fare come sindacati dei pensionati del Veneto un appello, era il 10 maggio, affinché nessuna casa di riposo facesse marcia indietro nell’applicare l’ordinanza del ministero della Salute, e già da parte delle Rsa si parla di prendere tempo, della necessità di ‘un patto tra strutture e famigliari’, di trovare un equilibrio’”.
Il confronto tra Regione Lombardia, enti gestori e Spi, Fnp, Uilp Lombardia ha imboccato la strada giusta: al tavolo convocato martedì 11 maggio si è discusso degli elementi di novità contenuti nel documento tecnico allegato all’Ordinanza del Ministero della Salute che stabilisce le modalità di accesso dei visitatori e di uscita degli ospiti dalle RSA,
Bombardati di telefonate, pressati dagli operatori, sollecitati a prendere una decisione subito per non perdere chissà quale irripetibile occasione. Il tema del telemarketing, in vista soprattutto della fine del mercato di maggior tutela per l’energia elettrica e il gas è stato al centro dell’incontro, aperto dal Segretario Responsabile della Struttura territoriale Uil Pensionati di Jesi,
Siracusa: istituito Tavolo permanente della Salute. Presenti al Tavolo Cgil, Cisl, Uil Siracusa, Spi, Fnp, Uilp Siracusa, la Direzione dell’ASP e i Direttori dei Distretti sanitari di base di Siracusa, Augusta, Lentini e Noto. Al centro della discussione, come richiesto dai Sindacati, il piano vaccinale e la sua organizzazione. La delegazione sindacale ha posto l’accento
“L’ordinanza del Ministero della Salute, che riapre alle visite dei familiari agli ospiti delle case di riposo, sancisce un diritto per il quale ci siamo battuti per settimane. E anche se qui in Veneto, che coordinava il lavoro della Conferenza delle Regioni, non si è voluto – nonostante le numerose sollecitazioni – dialogare con noi