Previdenza e Fisco
“Circa 3 milioni e mezzo di pensionati, a partire da domani 1 luglio, riceveranno la 14esima”. È quanto dichiara il Segretario generale della Uil Pensionati Romano Bellissima. “Di questi – prosegue Bellissima – circa un milione e mezzo la riceveranno per la prima volta e gli altri riceveranno un importo incrementato. È il frutto della
Dopo anni di sollecitazioni da parte del sindacato finalmente il reddito della casa di abitazione sarà escluso dal computo dei redditi ai fini della concessione delle prestazioni di invalidità civile, cecità e sordità. L’Inps, infatti, con circolare del 21.04.2017 n. 74, recepisce alcune sentenze della Corte di Cassazione con cui si è stabilito che il
Riportiamo di seguito le novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2017 sulla c.d. ‘quattordicesima mensilità’ misura introdotta nel 2007 grazie all’accordo siglato dai sindacati dei pensionati di Cgil, Cisl, Uil con il Governo Prodi. Per effetto delle modifiche apportate dalla legge di bilancio 2017, sulla base dell’accordo sottoscritto da Cgil, Cisl, Uil con il Governo
I Sindacati dei pensionati Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Uilp-Uil chiedono all’Inps il ritiro immediato del messaggio n°767 del 21 febbraio scorso sulla busta pesante, che determina lo stop al versamento dei tributi fiscali per i lavoratori e i pensionati delle zone terremotate. Secondo quanto previsto dal messaggio dell’ente previdenziale la restituzione di tali versamenti dovrebbe avvenire
Sono trascorsi quasi cinque mesi dalla firma dell’accordo sulle modifiche al sistema previdenziale siglato dal Governo e da Cgil Cisl Uil. E oggi, come fu sancito con quell´intesa, ha preso il via la seconda fase della trattativa, dedicata, in particolare, alla costruzione di un modello previdenziale per i giovani. «Siamo pronti a proseguire il percorso
Riportiamo, in sintesi, il contenuto del comma 210 della legge di Bilancio 2016, n. 232 dell’11.12.2016 relativo alla no tax area per i pensionati. La no tax area è una delle tematiche previdenziali scaturite dalla trattativa che ha impegnato la UIL e la UILP insieme alle altre Organizzazioni Sindacali Nazionali nel serrato confronto con il Governo nel 2016; confronto, considerate
Riportiamo, in sintesi, il contenuto del comma 187 della legge di Bilancio 2016, n. 232 dell’11.12.2016 relativo alla quattordicesima mensilità per i pensionati. La quattordicesima è una delle tematiche previdenziali scaturite dalla trattativa che ha impegnato la UIL e la UILP insieme alle altre Organizzazioni Sindacali Nazionali nel serrato confronto con il Governo nel 2016; confronto,
Il Segretario generale della Uil Pensionati, Romano Bellissima, intervenendo nel corso dell’esecutivo nazionale Uil svoltosi oggi a Roma, ha ribadito la necessità di riprendere il confronto con il Governo per la definizione degli impegni assunti con la sottoscrizione del verbale d’intesa dello scorso 28 settembre. “Il Governo – ha dichiarato il Segretario generale della Uilp
Il decreto milleproroghe del 30 dicembre 2016, n 244, ha prorogato le date di pagamento delle pensioni del 2016 anche per il 2017. Pertanto, le pensioni continueranno ad essere pagate il primo giorno bancabile di ciascun mese ad eccezione del mese di gennaio che rimane il secondo giorno. Questo provvedimento, anche se limitato al solo
“I dati forniti dall’ISTAT sulla condizione di vita dei pensionati nel nostro Paese confermano una media di reddito eccessivamente bassa (13.760 euro di pensione media netta), non adeguata per far fronte all’aumento del costo della vita e quindi insufficiente a garantire condizioni di vita dignitose.” Così il Segretario generale della Uil Pensionati Romano Bellissima commenta
“Allucinanti le dichiarazioni del Presidente dell’Inps, Tito Boeri, secondo il quale i pensionati che percepiscono assegni più alti vivono più a lungo e che eventuali interventi perequativi su queste pensioni potrebbero rappresentare un risparmio notevole per le casse dell’Istituto di Previdenza” Così Romano Bellissima, Segretario generale della Uil Pensionati commenta quanto dichiarato da Boeri nel
Con il Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 17 novembre 2016 è stato stabilito che la percentuale di variazione per il calcolo della perequazione delle pensioni per l’anno 2015 è determinata in misura pari a +0,0 dal 1 gennaio 2016, così come la percentuale di variazione per il calcolo della perequazione delle pensioni