Anziani poveri: Bolzano integra le pensioni, la Basilicata faccia altrettanto

Anziani poveri: con la media di 1.000 euro per gli uomini e di 700 per le donne, la Basilicata è tra le regioni italiane con il più basso importo medio mensile pensionistico Ivs liquidato (invalidità, vecchiaia e superstiti), rispetto alla media nazionale. Tra i 143mila lucani percettori di pensione, 33 mila beneficiano della minima, circa

Bolzano: “Bene l’iniziativa che integra le pensioni più basse”

Bolzano: “Non solo brutte notizie per i pensionati: facciamo i complimenti alla Provincia autonoma di Bolzano che, dopo un confronto con Sindacati e Caf, erogherà (per il triennio 2025-27) ai pensionati over65 con pensioni inferiori a 1000 euro un contributo annuale che integri quanto già da loro percepito fino al raggiungimento di un tetto massimo

Bolzano: la Provincia integra le pensioni più basse

Bolzano: importante misura economica introdotta dalla Provincia di Bolzano per sostenere gli anziani che percepiscono una pensione bassa. Dopo un confronto con i sindacati, patronati e CAF a novembre 2024, il Consiglio Provinciale di Bolzano ha approvato in dicembre la proposta della Giunta di erogare per il triennio 2025-2027 una prestazione assistenziale economica erogata annualmente.

Anziani bistrattati sempre più poveri. I bisogni degli over 65 relegati agli ultimi posti

Anziani bistrattati sempre più poveri: osto della vita quadruplicato, tariffe energetiche mascherate da bonus tarocchi, servizio idrico inefficiente e costoso, emigrazione sanitaria inarrestabile con conseguente aggravio di spese all’utenza. A tutto questo si aggiunga la mancata rappresentanza nel paniere dell’Istat, delle necessità degli over 65, il 24% della popolazione italiana, il 37% di quella lucana.

Attivamente: non farti battere dal tempo!

Attivamente: non farti battere dal tempo! Questo il nome progetto ideato dalla UIL Pensionati Puglia in partnership con l’associazione ADA Bari odv, dedicato a tutte le persone anziane autosufficienti over 65 di Bari. Il Progetto, presentato martedì 4 febbraio, si articolerà, in incontri della durata di circa 2 ore settimanali, che si terranno tutti i

 Il progetto di educazione finanziaria destinato alle donne arriva in Piemonte

 Il progetto di educazione finanziaria destinato alle donne: la segreteria della Uil Pensionati Piemonte avvia un innovativo corso di educazione finanziaria rivolto nello specifico alle donne pensionate e anziane. Il corso, che si terrà nei mesi di febbraio e marzo 2025, è destinato alle componenti del Coordinamento Pari opportunità della UilP Piemonte ed è aperto anche

Una vergogna il nuovo Paniere Istat

Una vergogna: così la Segretaria generale Uil Pensionati Emilia Romagna Rosanna Benazzi definisce il nuovo Paniere Istat. “Ancora una volta, purtroppo, l’Istat dimentica, anzi ignora, i pensionati italiani.” Dichiara Benazzi oggi 4 febbraio. “Le grandi novità del paniere Istat -continua- annunciate in modo roboante, riguardano, tra le altre, l’ingresso nel paniere degli shorts da donna

Emergenza anziani solo e indigenti

Emergenza anziani soli e indigenti: aumentano esponenzialmente i casi di anziani in difficoltà che si recano nei nostri uffici e nei nostri sportelli, lamentando situazioni di indigenza”: lo sottolinea la segretaria generale della Uil Pensionati Umbria, Elisa Leonardi. “L’ultimo, in ordine di tempo è quello di un signore che ha fatto visita alle nostre operatrici

Il Paniere Istat dimentica ancora i pensionati

Il Paniere Istat dimentica ancora i pensionati: nelle novità del 2025 gli shorts da donna e il cono gelato. “Shorts da donna e cono gelato. Sono queste le grandi novità del Paniere Istat. Ancora una volta, i bisogni dei pensionati e delle pensionate non sono rappresentati.” A dichiararlo, oggi 3 febbraio, il Segretario generale Uilp

Case di riposo: torniamo a parlarne

Case di riposo: “L’articolo apparso di recente sull’aumento delle rette da parte delle case di riposo di Osimo dà modo di tornare su di un argomento che sta particolarmente a cuore a queste OO.SS., che da tempo stanno incalzando la Regione Marche ad assumere decisioni certe, sulla organizzazione e gestione delle strutture residenziali nella nostra