Perequazione pensioni 2024: la perequazione è la rivalutazione annuale degli importi dei trattamenti pensionistici in base all’aumento del costo della vita. È lo strumento principale per il mantenimento del potere d’acquisto delle pensioni, perché cerca di conservare nel tempo il loro valore. Qualora un pensionato o una pensionata riceva più di un trattamento pensionistico la rivalutazione è attribuita considerando come un unico trattamento tutte le pensioni di cui si è titolari.

Nel mese di gennaio di ogni anno, l’Inps procede ai rinnovi dei trattamenti pensionistici, previdenziali ed assistenziali, applicando la rivalutazione sulla base della variazione dell’indice Istat dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (Foi) registrata nell’anno precedente. Entro il 20 novembre di ogni anno viene emanato un decreto che fissa l’indice di perequazione pensioni provvisorio da applicare nell’anno successivo. L’indice di perequazione è provvisorio, perché è stimato per i mesi di ottobre, novembre e dicembre. In caso di variazione dei valori definitivi, l’Inps provvede a un conguaglio, che in via ordinaria viene erogato nel gennaio dell’anno ancora successivo. Negli ultimi 2 anni il conguaglio è stato anticipato.

Perequazione pensioni: come è cambiata la rivalutazione?

Le leggi di bilancio 2023 e 2024 hanno peggiorato in modo significativo il meccanismo di rivalutazione. Si è tornati infatti al meccanismo più iniquo e sfavorevole per importi complessivi e sono state introdotte aliquote di rivalutazione ridotte per i trattamenti pensionistici di importo lordo complessivamente superiori a 4 volte il trattamento minimo Inps. La legge di bilancio 2024 ha introdotto inoltre un ulteriore peggioramento per i trattamenti pensionistici complessivamente superiori a 10 volte il Trattamento minimo Inps lordo. Per queste pensioni la rivalutazione è infatti scesa dal 32% al 22%.

Indice di rivalutazione provvisorio 2024

 

Aumenti e importi: qualche esempio

Importo lordo pensione iniziale In euro Percentuale perequazione Incremento in euro Importo lordo 2024 perequato In euro
1.500 5,4% 81 1.581
2.000 5,4% 108 2.108
2.500 4,590% 114,75 2.614,75
3.000 2,862% 85,86 3.085,86
3.500 2,538% 88,83 3.588,83

 

Il meccanismo per fasce di importo complessivo vigente nel 2024 è più iniquo rispetto al meccanismo per scaglioni reintrodotto dal Governo Draghi nel 2022.

IMPORTO PENSIONE MENSILE LORDA APPLICANDO IL MECCANISMO VIGENTE NEL 2024 APPLICANDO IL MECCANISMO IN VIGORE NEL 2022
1.600 EURO 86,40 = 1.686,40 86,40 = 1.686,40
3.000 EURO 85,86 = 3.085,86 156,76 = 3.156,76

 

Perequazione pensioni: il danno è strutturale

l danno è strutturale e permanente perché si ripercuote in tutti gli anni successivi in cui si riceverà la pensione. Gli importi riconosciuti a titolo di rivalutazione in un determinato anno si sommano al valore della pensione e costituiscono la base di calcolo per gli adeguamenti dell’anno successivo e così via.

A prescindere da quale sarà l’indice di perequazione 2025 l’importo da perequare per una pensione di importo pari a 3.000 euro mensili lorde

  • Con il meccanismo in vigore nel 2022 sarebbe partito da               3.156,76 euro
  • Con il meccanismo vigente nel 2024 parte da                                  3.085.86 euro

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