Venerdì 26 febbraio Spi, Fnp, Uilp Ancona hanno incontrato in videoconferenza il Vice Prefetto. All’incontro, chiesto per fare il punto della situazione degli anziani ospiti nelle strutture residenziali sociosanitarie. All’incontro hanno partecipato anche il Direttore generale dell’Asur, il Responsabile del Servizio regionale Politiche sociali, e alcuni rappresentanti degli Enti Gestori delle residenze per anziani. Numerose
La Uilp Ancona esprime forte preoccupazione per i ritardi della campagna vaccinale: “Continuiamo a ricevere segnalazioni sui tempi lunghi che dovranno affrontare molti anziani over 80 e sulle incertezze e la mancanza di informazioni per quegli anziani che non possono spostarsi- dichiara la Uilp- Molti anziani riferiscono di non essere riusciti a ricevere indicazioni dai
La Uilp Marche si mette a disposizione per aiutare le persone anziane nella prenotazione del vaccino Anti Covid-19 attraverso le piattaforme digitali preposte. La Uilp Marche fornisce inoltre una lista completa dei punti di vaccinazione regionali. Leggi QUI la lista completa dei punti vaccinazione della Regione Marche.
Cgil, Cisl, Uil, Spi, Fnp, Uilp e Cgil Fp, Cisl Fp, Uil Fpl Fano esprimono forte preoccupazione per il rallentamento della produzione del vaccino anti-Covid-19 e auspicano che a breve siano trovate modalità di produzione diversificate. “È inconcepibile -dichiarano i Sindacati- che la campagna vaccinale sia messa in difficoltà a causa di problemi di produzione
Cgil, Cisl, Uil, Spi, Fnp, Uilp, e Cgil Fp, Cisl Fp, Uil Fpl Senigallia esprimono, attraverso una nota unitaria, “forte preoccupazione in merito alla condizione della sanità senigalliese e del suo ospedale. “ Preoccupazione che riguarda in primo luogo le dotazioni del personale del comparto sanitario, tecnico e amministrativo, e del personale medico. “È inconcepibile
“La strage nelle residenze per anziani della provincia continua con un’escalation inaccettabile. I dati dei contagiati e dei decessi, nonostante le ripetute richieste delle organizzazioni sindacali dei pensionati, a oggi non sono mai stati forniti. Siamo tuttora costretti a tenere una contabilità della situazione degli ospiti contattando direttamente le residenze e le case di riposo
Bastano pochi giorni di differenza per ritrovarsi in tasca una pensione più ‘leggera’. Capita a chi è andato in pensione adesso, a gennaio, penalizzato rispetto a chi invece ha potuto lasciare il lavoro anche solo al 31 dicembre. Un taglio che, secondo uno studio della Uil, va dai 70 euro annui per pensioni di 1.500
“La seconda, lunga ondata pandemica sta colpendo duramente le nostra Regione, nella quale da marzo 2020 ad oggi sono 50.627 le persone risultate positive.” Così, Spi, Fnp, Uilp Marche in una nota unitaria emanata oggi, 21 gennaio. “Al 19 gennaio 2021 -continuano i Sindacati dei pensionati- si contano 672 ricoverati (di cui 85 in terapia
Ieri, 21 dicembre, è stato siglato dal Comune di Pesaro e da Cgil, Cisl Uil e Spi, Fnp, Uilp, il “Protocollo d’intesa sulle linee di governo relative al Bilancio di previsione 2021″. Questi i punti principali su cui verte l’accordo: un tavolo di lavoro permanente sul Terzo Settore, nessun aumento dell’attuale imposizione tariffaria, stanziamento di
Ascoli Piceno: è stato siglato dall’amministrazione comunale e da Cgil, Cisl, Uil, e Spi, Fnp, Uilp locali il Protocollo d’Intesa sulle politiche di bilancio 2020. Questi i punti principali dell’accordo: buoni alimentari e sostegni alle attività provate dall’emergenza, fondi per Ambito Sociale raddoppiati in tre anni, sostegni a famiglie a basso reddito e con studenti
“I nostri nonni, i nostri genitori, continuano ad ammalarsi nella Rsa, lontani dall’abbraccio e dall’affetto dei propri cari. Una tragedia immane e che non può lasciarci inermi.” A dichiararlo, Spi, Fnp, Uilp Pesaro che, tramite una nota unitaria emanata ieri 10 dicembre, esprimono forte preoccupazione per la situazione delle Rsa del territorio. Si legge nella
“Email, ma soprattutto messaggi. In un periodo in cui ci si muove di meno e la giusta diffidenza ad incontrare persone non conosciute è più diffusa, la truffa oggi si presenta sempre meno alla porta di casa e sempre di più tramite quell’amico che molti anziani hanno imparato ad utilizzare proprio a causa della pandemia: lo