Unioni civili: oggi 4 dicembre si è tenuto il primo modulo della formazione sulle unioni civili, promossa dal Coordinamento Pari Opportunità della Uil Pensionati.
Ai lavori, introdotti e coordinati da Livia Piersanti, Segretaria nazionale Uil Pensionati, sono intervenuti:
- Ivana Veronese, Segretaria confederale Uil.
- Sheeba Servetto, Responsabile Uil Diritti.
- Fabio Venditti, Caf Uil nazionale.
- Ilaria Gibelli, avvocata.
- Carmelo Barbagallo, Segretario generale Uilp ha concluso la mattinata di formazione.
In questo primo modulo è stata illustrata la legge che ha istituito le unioni civili in Italia (legge 76 del 2016); sono state evidenziate le principali caratteristiche, e i più significativi effetti, dell’istituto del matrimonio civile e delle unioni civili, gli elementi comuni e le differenze, con uno sguardo anche alla situazione negli altri Paesi europei.
Sono stati poi approfonditi alcuni aspetti di carattere fiscale, sottolineando che ai fini fiscali i partner uniti civilmente sono sostanzialmente equiparati ai coniugi sposati. Sono state quindi illustrate le principali disposizioni in materia di successioni ereditarie, testamentarie e legittime.
Unioni civili: le parole di Piersanti
“Nella Uilp e nella Uil siamo tutte e tutti convinti che ogni persona debba avere pari diritti, pari dignità e pari opportunità.” – Ha affermato Livia Piersanti nel suo intervento –. Siamo anche convinti che l’amore non ha età. E che, ovviamente, anche l’orientamento sessuale non ha età. Dopo l’approvazione della legge 76, si sono unite civilmente anche tante persone anziane, che, fino a quel momento, non avevano potuto avere alcun riconoscimento pubblico della loro unione, né alcun diritto. E molte testimonianze di queste coppie sono state commoventi e coinvolgenti.
Come Coordinamento Pari opportunità Uilp abbiamo quindi pensato che poteva essere interessante approfondire il tema delle unioni civili, evidenziando gli aspetti di maggiore interesse per le persone anziane e pensionate: eredità, testamento, pensione ai superstiti, permessi per l’accudimento delle persone non autosufficienti e con disabilità, che saranno argomento del secondo modulo.
La Uilp e la Uil sono organizzazioni aperte a ogni persona, senza discriminazioni. Dobbiamo essere quindi in grado di riflettere anche su questi temi e di fornire informazioni accurate alle nostre iscritte, ai nostri iscritti e alle persone che a noi si rivolgono”.
L’iniziativa è stata molto partecipata e sono state poste molte domande che sono entrate nello specifico dei temi affrontati.
Carmelo Barbagallo, nelle sue conclusioni, dopo averi ringraziato tutte le relatrici e i relatori, ha sottolineato il valore dell’iniziativa e l’importanza della formazione. “La Uilp – ha detto – è una organizzazione aperta, che guarda al futuro con la mente aperta. Le persone anziane vogliono continuare ad essere protagoniste nella società e per farlo devono continuare a informarsi e a formarsi lungo tutta la vita. Per questo, come Uilp dobbiamo continuare a fare formazione di qualità valorizzando le nostre risorse interne e le personalità esterne alla Uil che ci vogliono accompagnare in questo percorso”.