Migliorare la condizione degli anziani sul territorio: è questo l’obiettivo dei sindacati pensionati Spi, Fnp, Uilp Emilia-Romagna, che hanno presentato a Bologna le linee guida per la contrattazione territoriale e sociale per il biennio 2024/2025.
Le linee guida – che affrontano le politiche sanitarie, sociosanitarie sociali, tariffarie, abitative, migratorie, fiscali ed urbanistiche – sono state illustrate a nome delle tre Organizzazioni sindacali, in un incontro svoltosi a Bologna il 27 settembre.
In particolare sulle politiche sanitarie la relazione sottolinea che il rapporto tra le tre Confederazioni nella contrattazione territoriale “è stata nel tempo una costante e abbiamo svolto un ruolo di coesione non scontato”.
“Sarà compito del Sindacato aprire questa discussione con la nuova Giunta Regionale. Bisogna cercare il modo più equo rispetto ai meno abbienti e per usare le eventuali nuove risorse nel modo più efficace”.
Migliorare la condizione degli anziani sul territorio: importante il confronto con le parti sociali
I Sindacati hanno espresso massima vicinanza alle comunità colpite dal recente disastro ambientale: “È il momento di trovare soluzioni per le famiglie evacuate o a rischio evacuazione, specialmente per gli anziani che hanno visto, per l’ennesima volta, distruggere quanto costruito e ricostruito in una vita piena di sacrifici”.
È anche per questo che il confronto delle parti sociali con le istituzioni locali riveste una importanza rilevantissima. Sono intervenuti al dibattito Elena Zannoni, sindaca di Lugo di Romagna-Unione Bassa Romagnola, Marcello Borghetti, segretario generale Uil ER, Giorgio Zanni, Presidente della Provincia e della CTSS di Reggio Emilia e Rosanna Benazzi, segretaria generale Uil Pensionati Emilia Romagna.
Ha concluso i lavori la segretaria generale nazionale dello Spi- Cgil Tania Scacchetti.