“Ci sono state le guerre nel ‘900. Ci sono stati terremoti, pandemie, carestie e miseria. Ma non è stata solo la voglia di riscatto e neppure da solo il desiderio di costruire il nuovo, così come non poteva bastare la volontà di lasciarsi alle spalle esperienze tanto dolorose, a segnare i numerosi e importanti cambiamenti che hanno caratterizzato la storia dal secondo dopoguerra ad oggi. E’ stata, soprattutto, la forza della memoria. Perché mentre si cercava di dimenticare, il vissuto non poteva trasformarsi in un banale racconto, né in un abito da indossare. Era qualcosa che si portava dentro, che affondava nelle emozioni, che segnava e condizionava le idee, che orientava il futuro.”
Così comincia il libro di Marina Marozzi, Segretaria generale Uilp Marche. Libro raccolta di interviste fatte dalla Uilp Marche a 8 marchigiani nati a cavallo tra gli anni ’20 e ’30 del secolo breve.
Una testimonianza diretta di uomini e donne appartenenti alla generazione che ha fatto grande il nostro Paese.
Il grande valore di questo libro, come afferma il Segretario generale Uilp Carmelo Barbagallo che ne ha curato nella prefazione, sta nel fatto che ci dà l’opportunità di “Imparare da loro” che “ci devono insegnare come si fa a sorridere quando si ha poco, a risollevarsi quando si cade, a rimboccarsi le maniche quando il futuro, come ora, è incerto e ci spaventa”
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