RSA lombarde: 23.600 firme per la petizione ‘Otto punti per cambiare le Rsa Lombarde’ promossa da Spi, Fnp, Uilp Lombardia.

Ieri, 15 giugno, Spi, Fnp, Uilp Lombardia hanno consegnato la petizione, con le sottoscrizioni allegate, al Presidente del Consiglio regionale. Nel dettaglio il documento chiede forme di residenzialità aperta e leggera; integrazione tra RSA e servizi sociosanitari territoriali; adeguamento dei minutaggi assistenziali alla reale complessità di cura degli anziani; trasparenza su dati, esiti di cura e rette; copertura del 50% delle rette da parte del servizio sanitario regionale; rette sostenibili per le famiglie; rafforzamento del personale e percorsi di formazione specifici; visite dei familiari in sicurezza.

“In Lombardia -hanno spiegato Spi, Fnp, Uilp Lombardia – sono presenti circa 700 RSA che ospitano oltre 65mila anziani: il tema della non autosufficienza sta assumendo sempre più carattere di urgenza e priorità, anche alla luce dell’invecchiamento della popolazione e della maggiore longevità, e in considerazione di un numero di anziani soli in forte aumento. Da qui la nostra richiesta all’Assessorato regionale al Welfare di avviare un tavolo di confronto sui temi e le istanze sollevate.”

Guarda il commento della Segretaria generale Uilp Lombardia Serena Bontempelli:

Leggi QUI la lettera d’accompagnamento consegnata alla Regione insieme alle firme