Cento anni di Primo: una giornata di festa nella frazione di Sasso di Serra San Quirico, dove la UIL Pensionati Marche con la Segretaria generale Marina Marozzi e il Coordinatore dell’Area di Jesi e Fabriano Ugo Grilli ha festeggiato il meraviglioso traguardo dei cento anni dell’iscritto Primo Paglioni.
“Il signor Primo ci ha riservato un’accoglienza calda e sorridente, di autentica gioia – ha affermato Marozzi – ed è stato per noi un vero orgoglio potergli consegnare una targa nella quale abbiamo immaginato di poter sintetizzare lo spirito dignitoso della gente marchigiana facendo stampare la frase *Guidati dalla speranza e senza temere sacrifici, donne e uomini che hanno reso l’Italia migliore*. Ed abbiamo proprio colto nel segno, visto che nel raccontarci la sua vita ci ha detto che *la fatica non mi ha mai fatto paura*, la sua è stata una vita dedicata al lavoro dei campi, la produzione di Verdicchio DOC e Rosso Piceno, la cura degli ulivi e, primo fra tutti, l’amore per la famiglia.”
Il signor Primo non si è mai arreso nonostante le difficoltà, neppure quando il destino gli ha portato via un figlio di venti anni. Con coraggio ha ripreso la vita in mano e ha guardato avanti e oggi, con l’aiuto della figlia e circondato dall’amore dei nipoti e dei pronipoti, si occupa della moglie non autosufficiente a cui prepara personalmente tutti i pasti.
Cento anni di Primo: le parole di Marozzi
“Una vita semplice animata da sani principi e dalla capacità di guardare al futuro – conclude la Segretaria Marozzi – un esempio da ammirare e da seguire. Per questo come Uil Pensionati stiamo lavorando con le scuole del territorio ad un progetto denominato *Valore ai Valori* che attraverso l’intergenerazionalità vuole promuovere una riflessione sui valori che hanno scandito e determinato il progresso sociale, culturale ed economico con cui gli anziani di oggi hanno potuto consegnarci un’Italia migliore.”