“Considerato che l’elevato livello di telematizzazione dei servizi Inps può comportare difficoltà per la popolazione più anziana residente nella provincia di Bolzano, le organizzazioni sindacali territoriali dei pensionati si rendono disponibili a promuovere tutte le azioni necessarie per favorire con i propri uffici, sedi e addetti, l’accesso di queste persone alle informazioni che riguardano le
Dopo un intenso confronto, nella giornata di mercoledì 18 luglio 2018 è stato raggiunto tra Regione Emilia Romagna, CGIL, CISL, UIL e rispettive Categorie dei Pensionati un importante accordo sugli indirizzi regionali per i regolamenti locali sulle Case Famiglia. Le Case Famiglia sono strutture di iniziativa privata che non necessitano di particolari autorizzazioni potendo accogliere
Dal settembre 2014 chi percepisce una pensione bassa ha diritto ad un contributo provinciale per l’affitto e le spese accessorie. L’anno scorso, oltre 2000 pensionati altoatesini hanno percepito questo contributo, ma vi è ancora oggi una fascia di aventi diritto che, per varie ragioni, non richiedono questo sostengo all’ente pubblico. La Giunta provinciale ha deliberato di
Ad oggi i recenti rapporti ISTAT, rappresentano il nostro paese popolato sempre più da persone anziane; oltre 13 milioni di Italiani, più di una persona su cinque ha un’età superiore ai 65 anni, e secondo le previsioni, si attesterà nel 2040 circa un individuo su tre. Per quanto riguarda il nostro territorio, le statistiche non
Con l’approvazione pochi giorni fa in Consiglio regionale del “Piano triennale per la promozione e la valorizzazione dell’invecchiamento attivo”, e lo stanziamento di 1 milione di euro per il 2018, si dà finalmente operatività alla legge omonima nata lo scorso anno sotto i migliori auspici. Legge in cui per la prima volta si è adottato
E’ stato sottoscritto lo scorso 25 giugno il Protocollo d’Intesa tra la Direzione regionale INPS Sardegna e le Segreterie regionali Spi, Fnp, Uilp. “Si concretizza un percorso – ha commentato il Segretario generale Uilp Sardegna Rinaldo Mereu – e si apre una nuova fase di collaborazione tra l’INPS e il Sindacato dei Pensionati, nell’interesse dei
A metà dello scorso aprile, dopo la scoperta di maltrattamenti e vessazioni nel reggiano e nel ravennate, la Regione Emilia-Romagna si prese l’impegno di “garantire a famiglie, figli, mariti, mogli e nipoti che gli anziani che vengono assistiti e custoditi in questa regione, ovunque in questa regione, siano accuditi dignitosamente”. E la prima misura che
Il caso della Casa di Riposo nel Comune di Roccagorga (LT) riporta in primo piano la necessità e l’urgenza di contrastare il propagarsi di case di riposo “lagher”, per questo come UIL PENSIONATI di Latina sollecitiamo tutte le amministrazioni pubbliche, dai Comuni alla Regione Lazio, a rivedere e rafforzare la normativa relativa alle autorizzazioni ed
55.416 (il 10%) sono le pensioni complessivamente erogate nella provincia fermana. L’importo medio è di 720,60 euro contro una dato regionale di 740,89 ero, ovvero con una differenza di euro 20,29. Il 55,70% sono pensioni di vecchiaia complessive, uomini e donne, (53,70 Marche) con importi di €. 901,11; €. 953,12 quello delle Marche, con un delta negativo di €.53,70. Il 66% del totale delle pensioni di vecchiaia è da lavoro
Dopo le continue sollecitazioni rivolte agli amministratori locali da parte della segretaria regionale della Uil pensionati, l’invecchiamento attivo sta per diventare legge regionale. La conferma arriva direttamente dal segretario regionale Uilp Basilicata Vincenzo Tortorelli che conferma il lavoro svolto nel solco dell’attenzione verso gli anziani: “e dopo il grande passo della realizzazione della legge –
Più visite e ispezioni a sorpresa per stanare ed arginare gli ospizi violenti. E’ quanto chiedono i sindacati dei pensionati dell’Emilia-Romagna all’assessore regionale alla sanità dopo i casi di violenze e maltrattamenti sugli anziani emersi a Correggio (Reggio Emilia) e nella casa famiglia di Sant’Alberto (Ravenna). Spi, Fnp e Uilp vorrebbero anche un inasprimento delle
Cgil Cisl Uil Abruzzo, insieme ai sindacati dei pensionati Spi, Fnp, Uilp e del pubblico impiego Fp Cgil, Fp Cisl e Uil Fpl hanno formulato una petizione popolare, da presentare alla Regione Abruzzo, sui temi del cosiddetto “super ticket”, della riduzione delle liste di attesa, della programmazione delle strutture territoriali e della medicina di Genere.