“Chiediamo al nuovo Governo di riaprire il confronto e di riconvocare tutti i tavoli e le commissioni attivati dal precedente Governo: il Tavolo sul sistema pensionistico, il Tavolo sulla Non Autosufficienza, le Commissioni per la classificazione della spesa previdenziale e assistenziale e per i lavori gravosi”. È quanto ha dichiarato il Segretario generale Carmelo Barbagallo durante il Consiglio Nazionale Uil Pensionati.

“Vogliamo continuare a portare avanti le nostre battaglie –ha continuato Barbagallo- La pandemia ha dimostrato l’assoluta necessità del rilancio del Servizio sanitario e dell’emanazione di una Legge quadro nazionale sulla Non Autosufficienza, con un forte rafforzamento della medicina del territorio, la riorganizzazione del sistema delle residenze sociosanitarie per anziani, il potenziamento delle politiche della domiciliarità, in modo che le persone anziane possano restare il più a lungo possibile nella propria casa.

Non è più rimandabile una riforma fiscale, che riduca le tasse ai lavoratori e ai pensionati, facendole pagare a chi non le ha mai pagate. Serve uno snellimento della burocrazia con una riduzione del numero delle leggi, anche per combattere le truffe e la criminalità organizzata. Serve un grande impegno per contrastare l’esclusione digitale, anche per quanto riguarda l’accesso ai servizi Inps, perché l’innovazione non può tradursi in esclusione. Oggi solo 5 milioni di pensionati su 16 riescono a visualizzare il proprio cedolino di pensione. Si deve inoltre incrementare il potere d’acquisto di lavoratori e pensionati e creare buona occupazione per i giovani.

Il Paese deve ripartire e non può farlo senza un’accelerazione della campagna vaccinale.”

Nel corso del Consiglio -allargato alla Segreteria Uil Nazionale, ai Segretari generali delle categorie e delle strutture confederali regionali, al Presidente e al Direttore generale dell’Ital, al Presidente del Caf e concluso dal Segretario generale Uil Pierpaolo Bombardieri- è stato inoltre lanciato un nuovo importante progetto di proselitismo, volto a potenziare la sinergia tra le categorie e ad accrescere il ruolo della Uil e la Uilp nei territori.