Assise nazionale sulla prevenzione delle malattie infettive nell’anziano. Un’Italia che invecchia ha bisogno di una prevenzione più forte, efficace e mirata. È questo il messaggio centrale del Documento di Posizione “Verso un nuovo modello di prevenzione vaccinale nell’anziano. Proposte operative per un modello fondato su evidenze, sostenibilità e capacità organizzativa”  presentato da HappyAgeing – Alleanza Italiana per l’Invecchiamento Attivo – da più di 10 anni portavoce degli over 65 in sanità – nel corso dell’Assise Nazionale sulla Prevenzione delle Malattie Infettive nell’Anziano presso la Sala Igea della Fondazione Treccani.

La pubblicazione, realizzata a seguito di un confronto con il CIP – Coordinamento Interregionale Prevenzione – e importanti attori direttamente coinvolti nell’organizzazione, gestione e monitoraggio dei programmi vaccinali, propone un nuovo approccio strategico basato su tre dimensioni fondamentali – scientifica, organizzativa ed economica – per rendere il sistema vaccinale più vicino ai bisogni reali della popolazione over 65

Assise nazionale: la dichiarazione di Spi Fnp Uilp

“Chiediamo alle Istituzioni un impegno concreto nelle politiche per l’invecchiamento attivo e per la non autosufficienza. Occorre attuare finalmente, con adeguati finanziamenti, la Riforma approvata con la Legge 33/2022.  L’invecchiamento deve diventare una priorità nazionale non solo in termini di durata della vita, ma di qualità, autonomia, partecipazione e inclusione. Parliamo di diritti che devono essere garantiti a tutte le cittadine e a tutti i cittadini, a prescindere dal territorio in cui vivono, il diritto alla salute è infatti sancito dall’Articolo 32 della nostra Costituzione. Perché ciò avvenga, è necessario superare le disomogeneità nei modelli regionali, rafforzare il coordinamento tra Stato e Regioni e costruire una governance sostenibile capace di tradurre le esigenze delle persone in risposte tangibili, adeguate, eque e durature.”

Ribadiamo, insieme agli altri partner dell’Alleanza, la necessità di destinare maggiori fondi alla prevenzione, un vero e proprio investimento per il sistema sanitario nazionale e per l’economia del Paese. Rinnoviamo, inoltre, il nostro impegno a diffondere tra le nostre comunità una comunicazione matura, incisiva, concreta sulla prevenzione e promozione della salute”, sostengono congiuntamente Carmelo Barbagallo, Segretario Generale UIL Pensionati, Annamaria Foresi, Segretario Nazionale FNP CISL, e Tania Scacchetti, Segretaria Generale SPI CGIL, in chiusura dell’evento.

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