Si è tenuto a Firenze, oggi 20 gennaio, il Convegno ‘Invecchiamento e Economia: quali effetti per la Toscana?’ organizzato dalla UIL Pensionati Toscana.
Al Convegno hanno partecipato Annalisa Nocentini, Segretaria generale Uil Pensionati Uilp Toscana; Paolo Fantappiè; Segretario Generale Uil Toscana, Matteo Biffoni, Presidente di Anci Toscana.
Nel corso del suo intervento, Nocentini ha dichiarato: “Nei prossimi anni per ogni bambino che nasce ci saranno 3 anziani. È chiaro che da questo punto di vista non possiamo non prendere atto del cambiamento che coinvolgerà la previdenza, la sanità, il lavoro. Servono risposte adesso perché non pianificare il futuro sarebbe un errore madornale per le generazioni che verranno.Servono però anche risposte concrete su sanità, Rsa, non autosufficienza. Gli anziani non possono essere lasciati soli. E anche la Toscana deve fare la sua parte perché qui, dove era considerata un’eccellenza, la sanità sta mostrando tutti i limiti di un sistema che non regge più”
Il Convegno è stato concluso dal Segretario generale Uilp Carmelo Barbagallo che ha dichiarato:
“Sono 10 anni che noi parliamo di crisi demografica. Questo è un Paese che rischia la distruzione. Ci siamo concentrati a produrre più pannoloni e meno pannolini. Dobbiamo invertire la marcia, è evidente non da ora. In questi anni abbiamo perso circa 700 mila nuovi nati: un Paese che non cresce demograficamente non cresce economicamente. Per questo è necessario tenere gli anziani attivi. La nostra proposta è di creare un servizio civile degli anziani attivi: ci sono tantissime persone in là con gli anni che possono dare una mano al Paese, anche dal punto di vista economico”