“Le rassicurazioni e i chiarimenti del ministro Fornero e del presidente dell’Inps Mastrapasqua, in relazione all’allarme lanciato dal Civ del nuovo Super Inps sul disavanzo dell’Inpdap, non restino lettera morta. Non vorremmo infatti che l’accorpamento di Inpdap ed Enpals nell’Inps invece di portare alla razionalizzazione del sistema previdenziale, creasse un nuovo pasticcio nel calcolo della spesa previdenziale complessiva e nel suo rapporto con il Pil”.
È quanto dichiara il Segretario generale della Uil Pensionati Romano Bellissima.
“Il disavanzo dell’Inpdap – prosegue Bellissima – deve continuare ad essere coperto dallo Stato, così come è accaduto fino ad oggi, assicurando il pagamento di tutte le pensioni. Bisogna infatti evitare che il deficit dell’Inpdap si scarichi sul Fondo pensione dei lavoratori dipendenti. Non ci devono essere strumentalizzazioni che riaprano il tormentone sulla non sostenibilità del nostro sistema previdenziale. Le riforme che si sono susseguite negli ultimi anni – conclude Bellissima – hanno comportato grandi sacrifici per i lavoratori e i pensionati e oggi il nostro sistema previdenziale è uno dei più sostenibili d’Europa”.