Si è tenuta oggi, 6 ottobre, una videoconferenza formativa congiunta Ital Nazionale e Uilp Nazionale sulla riapertura dei termini per le adesioni volontarie dei pensionati pubblici al Fondo gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali. La giornata formativa è stata rivolta ai coordinatori regionali Ital e ai dirigenti Uilp regionali e territoriali. Michele Zerrillo, Area Assistenza e Tutela Ital nazionale, ha illustrato i contenuti tecnici della riapertura delle adesioni al Fondo.
I lavori della videonconfederenza sono stati aperti dalla Segretaria Nazionale Uilp Livia Piersanti che ha evidenziato come la riapertura delle adesioni al Fondo, possa essere una buona occasione per offire un servizio qualificato ai pensionati del lavoro pubblico e per accrescere il dialogo con i pensionati iscritti e non iscritti alla Uilp. Secondo Piersanti, inoltre, questa riapertura può essere una ulteriore occasione, per Ital e Uilp, di lavorare in sempre più stretta sinergia.
“Dal punto di vista tecnico -ha poi aggiunto Piersanti- è importante sottolineare che l’adesione al Fondo, che eroga importanti prestazioni sia di carattere creditizio che sociosanitario, è volontaria e collegata ad una contribuzione economica.”
Maria Candida Imburgia, Direttore generale dell’Ital Nazionale, nel suo intervento, ricordando che le domande di adesione al fondo possono essere presentate all’Ital entro il 20 febbraio 2022, ha sottolineato l’importanza del continuo dialogo tra Ital e Uilp, perché la Uilp conosce bene le esigenze e i diritti dei pensionati e l’Ital può aiutarli a esercitarli. L’Ital e la Uilp, ha continuato Imburgia, approfondiscono insieme la figura dei pensionati e delle pensionate di oggi, che sono una parte fondamentale della società e il vero ammortizzatore sociale del Paese.
Nel suo intervento, il Segretario Generale Uilp Carmelo Barbagallo ha posto l’attenzione sul tema della disintermediazione, in atto da tempo, che mina a ridimensionare il ruolo delle Organizzazioni sindacali e degli intermediari. Per Barbagallo, il ruolo del Sindacato e del Patronato è fondamentale per tutelare i diritti, le richieste e le esigenze dei pensionati. I pensionati e le pensionate ha continuato il Segretario, svolgono un ruolo di aiuto molto importante per le famiglie, sia nelle attività quotidiane, sia dal punto di vista economico. Bisogna, anche per questo, tutelare il potere d’acquisto dei pensionati, attraverso una riduzione della pressione fiscale sulle pensioni, un meccanismo di rivalutazione più equo, l’allargamento della platea dei beneficiari della quattordicesima e l’incremento dell’importo per chi già la riceve.
Barbagallo ha ricordato che è in atto un confronto, sia delle confederazioni che delle categorie dei pensionati, con Governo, Parlamento e forze politiche e che, per rafforzare la nostra piattaforma rivendicativa, si stanno valutando anche forme di pressione e mobilitazione.