“Ora non ci devono essere più alibi. Bisogna vaccinare massicciamente e far comprendere l’importanza del vaccino per tutelare la salute degli anziani e di tutti i cittadini, perché la Valle d’Aosta ha pagato un prezzo altissimo in termini di morti e ammalati”. Spi, Fnp, Uilp Valle d’Aosta dopo il confronto con l’assessore regionale alla sanità, sulla situazione dei vaccini in Valle d’Aosta.

“Abbiamo sollecitato un rapido cambio di passo nelle somministrazioni – aggiungono – e una efficace campagna di comunicazione istituzionale mirata a fare chiarezza sulla sicurezza dei vaccini, dopo il caos comunicativo generato a livello nazionale, oltre a promuovere l’importanza della vaccinazione”.

Spi, Fnp, Uilp Valle d’Aosta hanno anche chiesto di “istituire un tavolo di confronto permanente, non soltanto sulle vaccinazioni e sulla pandemia, ma anche sulle conseguenze dirette e indirette che questa continua a causare nel settore sanitario: interruzioni e rallentamenti delle prestazioni diagnostiche, degli interventi chirurgici, degli screening di prevenzione e un grave aumento delle liste d’attesa, sono parte delle priorità da affrontare e risolvere celermente”.