Un’Italia che non ascolta gli anziani. Questo il titolo dell’edizione de Il Futuro ha Radici Profonde, che si apre con un focus sul Consiglio regionale della Uil Pensionati Marche, riunitosi lo scorso 21 marzo a Senigallia Il Consiglio ha lanciato un messaggio chiaro: la sanità pubblica è in emergenza, le pensioni perdono potere d’acquisto e il dialogo con le istituzioni è spesso inesistente. Presenti all’incontro i vertici della Uilp nazionale, con il Segretario Generale Carmelo Barbagallo e la Tesoriera Cecilia De Laurenzi.

La Segretaria regionale Marina Marozzi ha denunciato il mancato rispetto del protocollo d’intesa firmato un anno fa con la Regione Marche: “Nessun confronto serio su PNRR, liste d’attesa, Fondo di solidarietà. Intanto, quasi un anziano su dieci rinuncia a curarsi”.

A peggiorare il quadro, la carenza di medici e infermieri che, secondo uno studio UIL, rischia di diventare strutturale entro il 2030, con oltre 1000 medici e 1900 infermieri in uscita solo nelle Marche.

Durante il Consiglio si è parlato anche di servizi: confermato lo sconto di 5 euro sulla dichiarazione dei redditi 2025 per gli iscritti UILP. Un modo per essere vicini ai pensionati anche nella campagna fiscale, promuovendo allo stesso tempo l’uso della Firma Elettronica Avanzata.

Un’Italia che non ascolta gli anziani: il punto di Barbagallo

All’interno del periodico, il punto del Segretario generale Uilp Carmelo Barbagallo. Barbagallo ha ribadito l’impegno del sindacato: “La Legge di Bilancio 2025 è l’ennesima occasione mancata. Risorse insufficienti alla sanità, alla non autosufficienza, alla rivalutazione delle pensioni. Il Governo non ascolta”. E aggiunge: “Serve un servizio civile per anziani attivi, serve una riforma vera. Non possiamo accettare che chi ha costruito il Paese venga trattato da cittadino di serie B”.

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