“Concludere l vaccinazione  dei 70enni, accelerare sulla fascia 60-69, superando le difficoltà legate a sistemi di pre-prenotazione che ingenerano solo confusione nella popolazione.” È questa la richiesta che Spi, Fnp, Uilp Umbria, hanno rivolto ieri, 17 maggio, al commissario regionale all’emergenza Covid, che li ha convocati per illustrare loro la nuova fase della campagna vaccinale.
“Ci è stata annunciata una forte accelerazione già dai prossimi giorni, resa possibile dall’allungamento dei tempi tra prima e seconda dose del vaccino (Pfizer) – spiegano Spi, Fnp, Uilp Umbria – mentre lo stesso commissario ha escluso che ci siano disparità di trattamento con altre regioni sulla distribuzione delle dosi. Si tratta dunque di adeguare la macchina organizzativa per chiudere al più presto con popolazione anziana e fragili e concentrarsi poi sul resto. Da parte nostra -condividendo il principio della priorità alle fasce d’età più avanzate e ai fragili, continueremo a vigilare sull’andamento della campagna e ad assistere le persone anziane che necessitano di aiuto nell’accesso a questo fondamentali servizi”