Agostino Siciliano, Segretario nazionale Uil Pensionati, è intervenuto questa mattina agli attivi unitari di Spi, Fnp, Uilp regionali e provinciali riunitisi a Mestre, alla presenza di oltre 250 rappresentanti delle realtà territoriali, per un confronto e un approfondimento sull’intesa siglata con il Governo sulle pensioni.

“L’accordo” si concorda negli interventi “va visto nei suoi lati positivi: aumento della platea di beneficiari della 14esima, equiparazione della no tax area tra pensionati e lavoratori, uscita agevolata dal lavoro per i lavoratori precoci.” Importante per i sindacati continuare a vigilare sulla cosiddetta “fase 2” del confronto con il Governo, nella quale verranno affrontati temi quali: un nuovo sistema di perequazione delle pensioni affinché non avvengano più storture, poi giudicate incostituzionali, come quelle della riforma Fornero; una vera e propria riforma fiscale e il riconoscimento del lavoro di cura.

“Se è vero che dalla lotta all’evasione fiscale ci sono 88 miliardi di mancate entrate” concordano i sindacati dei pensionati veneti “è lì che bisogna intervenire per recuperare le risorse”.