Uilp Puglia: ieri, 18 maggio, la Uilp Puglia era presente  davanti alla sede della Presidenza della Regione Puglia per esprimere solidarietà a tutti i lavoratori attivi e ai loro nuclei familiari coinvolti nelle 49 vertenze in tutto il territorio di Bari.

La Uil Puglia ha avanzato alcune proposte concrete: inserire la zona industriale di Bari nell’ambito delle Zes e riconoscere il territorio provinciale come area di crisi industriale complessa, di potenziare il sistema formativo e delle politiche attive del lavoro per il reinserimento dei lavoratori espulsi o a rischio espulsione dal mondo del lavoro, di vincolare gli aiuti pubblici al mantenimento o all’incremento dei livelli occupazionali, di rivedere le norme che regolano il sistema turistico e commerciale, di migliorare e mettere in sicurezza il trasporto locale e altre ancora contenute in un documento firmato da tutti i rappresentanti sindacali di categoria provinciali della Uil Puglia.

La Regione si è impegnata ad aprire un tavolo ristretto per condividere, in tempi brevi, misure forti e decisive da mettere in campo per salvaguardare il tessuto economico, produttivo e occupazionale di Bari. Abbiamo chiesto che il tavolo sia avviato entro un mese, in caso contrario la nostra mobilitazione andrà avanti più determinata di prima.

La Uilp Puglia sarà sempre accanto alle categorie dei lavoratori attivi per manifestare con loro per un lavoro sicuro, stabile, e dignitoso, perché, un lavoro precario oggi sarà una pensione povera e precaria domani.