Uilp Puglia “Con Determinazione Dirigenziale n.146/642, in Puglia è stato approvato l’Avviso Pubblico per la domanda di “Buoni servizio per l’accesso ai servizi a ciclo diurno e domiciliari per anziani e persone con disabilità” 1^ annualità operativa 2023/2024.” A dichiararlo la Uilp Puglia.
“Le domande di accesso potranno essere presentate da parte delle famiglie, dalle ore 12.00 del 05 giugno 2023, fino alle ore 12.00 del 05 luglio 2023. Per il finanziamento della I annualità 2023/2024 è previsto lo stanziamento di € 37.000.000,00 rinvenienti dal nuovo ciclo di programmazione del PR Puglia FESR-FSE+ 2021-2027.
Per accedere alla misura è necessario il nuovo Codice Famiglia generato attraverso le credenziali SPID, che dovrà essere creato ex novo anche per chi ne è già in possesso.
Nell’Avviso Pubblico, sono state inserite molte delle nostre richieste presentate ai Tavoli di confronto tenutisi nel mese di febbraio 2023. Riteniamo comunque che la somma destinata ai buoni servizio di appena 37 milioni di euro, benché integrata rispetto agli anni precedenti, non sarà sufficiente a soddisfare le sempre crescenti domande.
Uilp Puglia: purtroppo in alcuni territori la misura è poco utilizzata
“Purtroppo, in molti Ambiti Territoriali, nonostante le nostre ripetute sollecitazioni, la misura dei “Buoni servizio per l’accesso ai servizi a ciclo diurno e domiciliari per anziani e persone con disabilità”, risulta ancora poco utilizzata dai nuclei familiari con anziani o persone con disabilità, per poca diffusione e pubblicizzazione del servizio.
Monitoreremo i tavoli di concertazione sui Piani Sociali di Zona dei vari Territori della Puglia, sull’effettivo utilizzo delle risorse ripartite per la Misura dei Buoni Servizio e sulla disponibilità della quota di compartecipazione che ogni Ambito Territoriale può mettere a disposizione per allargare la platea dei beneficiari.
Nelle immagini sottostanti, le indicazioni sulla procedura per la presentazione della domanda di accesso al buono servizio, per fornire, alle famiglie dei nostri anziani e delle persone con disabilità, uno strumento per conoscere le informazioni necessarie per richiedere i servizi a ciclo diurno e domiciliari, inclusi SAD ed ADI, che continuano ad essere carenti in molti Ambiti Territoriali, lasciando gran parte della popolazione anziana e non autosufficiente e delle loro famiglie, prive di un servizio essenziale, alla luce di un aumento esponenziale del bisogno di assistenza a causa della Pandemia da COVID-19, che ha messo in evidenzia i deficit e le criticità del nostro sistema di presa in carico delle persone non autosufficienti.
Le nostre sedi comunali sono già state attivate per dare supporto informativo agli anziani per evitare che possano cadere vittime di truffatori, sfruttando la loro poca dimestichezza con le procedure digitali, relative all’accesso con SPID.”