Uilp Marche: si è svolto presso i locali dell’Università degli Adulti della Media Vallesina a Moie di Maiolati Spontini, il primo del ciclo di incontri proposto da Uilp Marche e ADA Marche dedicato alla sicurezza domestica. Il tema è stato affrontato da Roberto Rimini, pensionato volontario della Uilp Marche, che grazie alla sua esperienza di formatore esperto nella sicurezza, ha approfondito i vari aspetti sugli infortuni in casa, un fenomeno che riguarda circa 33 mila marchigiani ogni anno, il 16,5 ogni mille abitanti, a fronte di una media nazionale di 12,5 per mille.
Uilp Marche: fondamentale sensibilizzare la popolazione su incidenti domestici
“Riteniamo di importanza fondamentale sensibilizzare la popolazione, in particolare quella non più giovane – sottolinea Marina Marozzi, Segretaria Generale Uilp Marche – verso una problematica per la quale c’è ancora pochissima consapevolezza. Spesso si va di fretta, si fanno le cose pensando ad altro, perché a casa ci sentiamo al sicuro, ma è proprio per questo che la casa nasconde le maggiori insidie. E nell’età anziana specialmente non ci si può permettere distrazioni, perché riprendersi dopo una caduta o un altro infortunio a volte diventa persino impossibile.”
Nelle Marche gli infortuni domestici colpiscono maggiormente le donne, con un’incidenza maggiore tra le pensionate. La caduta è il tipo di incidente domestico più frequente, seguito da ferite da taglio, urti, schiacciamenti, ustioni. Più rari, ma con prognosi più gravi sono altri tipi di dinamiche, come soffocamento e avvelenamento. La cucina e il bagno sono i due ambienti della casa nei quali avvengono il numero maggiore di infortuni. “Per tali ragioni – ha sottolineato Roberto Rimini – è necessario mettere in atto alcuni accorgimenti per ridurre il rischio, come maniglie antiscivolo e spie antincendio, eliminare tappeti o evitare di salire su oggetti instabili per raggiungere punti più elevati della casa, come lampadari o finestre.”
Nei prossimi mesi gli incontri verranno replicati in tutta la regione.