Si è tenuto oggi 10 marzo a Lamezia Terme il Convegno Uilp Calabria ‘Crescita e inclusione sociale per arginare le disuguaglianze territoriali’ All’iniziativa hanno partecipato: Carmelo Barbagallo, Segretario generale Uilp, Pasquale Lucia, Segretario organizzativo Uilp, Santo Biondo, Segretario generale Uil Calabria, Francesco De Biase, Segretario generale Uilp Calabria. Nel corso del suo intervento, De Biase ha dichiarato: ” C’è bisogno di appianare le disuguaglianze tra il NORD e il SUD del Paese, ma anche tra le periferie ed i centri urbani, per mettere tutti i cittadini nelle condizioni di parità di diritti, nella piena applicazione dell’art. 119 della Costituzione. Di contro, si discute di autonomia differenziata, di diritti di cittadinanza da congelare nella loro disparità, perché si elaborano politiche marcatamente egoistiche che alimentano divari e acuiscono i dualismi dei territori e alimentano le rivalità dei cittadini gli uni contro gli altri. In questo quadro di disparità e disuguaglianza, l’Italia sta andando nella direzione opposta rispetto alle indicazioni della stessa Europa, dove si scelgono politiche di coesione, di ripresa e resilienza, indirizzate a garantire riequilibri territoriali, in particolar modo dove è evidente la sofferenza. Ed il Sud resiste anche se in una condizione di sofferenza strutturale ed economica che oramai dura da troppi anni. Non hanno inteso comprendere che non potrà mai esserci uno sviluppo reale ed adeguato del Paese, senza una crescita omogenea e senza la garanzia di diritti civili e sociali uguali al Sud come al Nord.

Il Segretario generale Uilp, Carmelo Barbagallo concludendo i lavori della giornata ha dichiarato: “La Uilp è sempre coerente. Come per la Non Autosufficienza, noi eravamo usciti dal Patto quando si parlava di finanziare la Legge quadro nazionale con il secondo pilastro, ossia con altre tasse a pensionati e lavoratori. Quando questa ipotesi è scomparsa siamo tornati nel patto.

Noi seguiamo ciò che è indicata nella piattaforma unitaria. Il DDL Anziani, che andrà in aula questa settimana per l’approvazione definitiva, uniformerà finalmente servizi e sostegni per i non autosufficienti in tutto il Paese. Altro che autonomia differenziata. Dobbiamo combattere le disuguaglianze tra I territori e le disuguaglianze tra le persone. Dobbiamo evitare che altre tasse siano messe a carico di chi le ha sempre pagate, ossia i pensionati e i lavoratori. Dobbiamo far capire al Governo che c’è un Paese reale che va ascoltato. Per farlo dobbiamo utilizzare la nostra piattaforma, ricordando alle Istituzioni le nostre proposte su fisco, previdenza e sanità. Il Sindacato deve essere sentito ma soprattutto ascoltato.