Progetto scuole all’aperto Boschetto Orizzontale è il tema dell’Accordo di Rete di Scopo firmato fra l’ Istituto Comprensivo Busciolano di Potenza e la Uil Pensionati Basilicata 
“Le scuole pubbliche all’aperto – si legge nel documento – riscoprono e praticano il contatto quotidiano e il legame duraturo di bambini e cittadini con natura e territorio, con l’obiettivo di rigenerare e rinnovare le pratiche didattiche ed educative; aiutano i bambini a crescere e formarsi come cittadini presenti, attivi in questo mondo, con una mente critica ed ecologica. Le scuole pubbliche all’aperto esplorano quotidianamente i principi delle scuole aperte di autonomia, democrazia e responsabilità.
Il Boschetto Orizzontale nasce nell’ambito del Concorso “Basilicata Fiorita 2015 – Aree da far fiorire” promosso dalla Fondazione Matera-Basilicata 2019. Obiettivo del progetto è il tentativo di far rivivere un luogo abbandonato grazie a una rete di associazioni e operatori attivi nella città di Potenza.

L’area del “Boschetto Orizzontale” UilPensionati sita in Via Napoli a Potenza è ritenuto dall’Istituto Comprensivo Busciolano idoneo e praticabile per istituire scuole all’aperto. Si creano progressivamente le condizioni per restituire la natura ai bambini anche in città, a partire dai giardini scolastici e dove possibile, dai contesti verdi attivabili nelle vicinanze e raggiungibili in pochi minuti. Si informano e si coinvolgono le famiglie degli alunni partecipanti, creando spazi e tempi di dialogo, scambio, confronto che sostengano le esperienze di continuità tra casa e scuola; le famiglie possono contribuire fattivamente a qualificare i giardini scolastici e anche spazi verdi nelle vicinanze.

Nello specifico l’Istituto Comprensivo/Direzione Didattica aderente, per la durata di due anni e a partire dall’anno scolastico 2016/2017, si impegna tra l’altro a: favorire quotidianamente in chiave educativa e didattica gli apprendimenti, il contatto diretto con la natura e il territorio attraverso l’esperienza concreta, il rinforzo del gioco spontaneo, l’autonomia, la responsabilità degli allievi e la partecipazione attiva; specificare nelle programmazioni come si articoleranno le esperienze educative e didattiche in connessione tra il dentro e il fuori; favorire la definizione di progetti integrati orientati all’inclusione di tutti i bambini, a partire dai loro interessi e bisogni, a seconda dei loro modi e tempi di crescita e di apprendimento (bisogni educativi speciali, differenze culturali…), sperimentando metodologie e contesti nuovi per contribuire alla trattazione dei temi emergenti nel contesto scolastico; ideare, attivare e realizzare esperienze di immersione in natura durante l’anno per favorire la crescita dei bambini come cittadini attivi e responsabili verso il proprio ambiente di vita; sperimentare forme e modi di continuità delle esperienze (rispetto ai temi oggetto del presente protocollo) attraverso la continuità orizzontale e verticale; individuare con il sostegno e la validazione dei proponenti un percorso formativo collegiale ad hoc con formatori di rilevanza e prestigio; favorire momenti di verifica/monitoraggio/consultazione del progetto da parte dei bambini/ragazzi coinvolti nella sperimentazione e delle famiglie stesse; favorire la documentazione del processo, la ricerca, la valutazione, l’adozione di specifici libri di testo; accogliere delegazioni esterne e promuovere scambi per il proprio personale; individuare con il sostegno e la validazione della rete, un partner con funzioni di facilitatore esterno e locale, il cui ruolo è quello di favorire la transizione delle scuole a scuole all’aperto, promuovere la partecipazione del personale individuato a gruppi di scambio disciplinare per classi parallele ed inizialmente per livello scolastico.