Uil Pensionati Sardegna e Uilp Trento; avvicinarsi, esprimersi, ascoltarsi, conoscersi. È l’obiettivo del gemellaggio tra la Uil Pensionati della Sardegna e Uilp Trento (insieme alle Associazioni per i diritti degli anziani di Cagliari e Trento) che si terrà da ieri martedì 26 settembre a lunedì 2 ottobre. Il gemellaggio servirà a creare dei punti di contatto tra due realtà distanti e diverse geograficamente ed economicamente come la Sardegna e il Trentino in modo da mettere in comune esperienze virtuose nel campo del welfare sociale. Tutto ciò in vista di un dialogo con i sindaci che avvii una efficace contrattazione sociale nei territori.

“Le crescenti sofferenze e l’acuirsi di sempre più gravi disparità economiche e di classe ci hanno spinto ad incontrarci per ascoltarci –ha dichiarato il segretario generale della Uil Pensionati Sardegna Rinaldo Mereu -: insieme vogliamo assumere un ruolo determinante nel rimettere al centro del Paese la voce dei diritti contro le disuguaglianze e l’esclusione, per la giustizia sociale, la qualità della vita delle persone, della loro dignità, il fondamento stesso del vivere civile e della coesione sociale”.

La Uilp mette alla base della piattaforma un disegno strategico per il rinnovamento del sistema istituzionale del Paese, organico, coerente, ma soprattutto condiviso tra le forze politiche e con un ampio confronto che coinvolga le parti sociali. Per questo, chiede l’avvio di un processo riformatore della seconda parte della Costituzione che abbia da un lato la capacità di rafforzare il livello centrale di governo e dall’altra di avviare una rimodulazione generale degli Enti Territoriali. Altro passaggio importante è l’invito a determinare i Livelli essenziali delle prestazioni prima di attribuire alle regioni le risorse necessarie per sostenere le loro nuove competenze. In questo caso il problema di incostituzionalità nasce dal fatto che l’art. 117 della Costituzione attribuisce la determinazione dei LEP, per tutti i diritti sociali e civili, “alla competenza legislativa dello Stato, mentre il provvedimento previsto prevede una procedura accelerata che avviene attraverso atti governativi (DCPM).

Uil Pensionati Sardegna: considerare l’insularità

Tra i temi del confronto anche quello dell’autonomia, declinata in maniera molto diversa dalle due regioni a Statuto Speciale. Per la Sardegna, ha spiegato Rinaldo Mereu, “il riconoscimento dell’insularità come condizione geografica che determina un impatto sui diversi aspetti della vita delle persone pone la necessità di affrontare il tema, ancora aperto e non definito, dell’assenza di interventi compensativi, senza i quali l’insularità rappresenta un ostacolo alla piena realizzazione della libera circolazione delle persone, dei beni, dei capitali e dei servizi”.

La storia del Trentino dimostra inoltre quale peso favorevole abbia il “vantaggio della prossimità” nel trasferimento di innovazioni e conoscenze fra economie contermini; le isole, al contrario, subiscono lo svantaggio della marginalità – separazione, con maggiori pesi economici e sociali che si ripercuotono negativamente in termini di costi e ritardi. “La specialità dell’Isola dovrà fondarsi sulla sua insularità, richiedendo statutariamente dei vantaggi (fiscali, economici, ecc.) che ne pareggino le condizioni competitive, con particolare riferimento alla questione dei trasporti, della dotazione infrastrutturale, del sistema energetico. I diritti fondamentali delle persone – conclude Mereu – non devono essere oggetto di “autonomia differenziata”. Dopo il rinvio della manifestazione unitaria a Bitti prevista la scorsa primavera, secondo la Uilp è maturo il tempo della ripartenza: è tempo di aprire il confronto per definire un “Progetto per la Sardegna”.

 

“Non possiamo attendere oltre poiché l’ammodernamento di un sistema territoriale articolato e complesso come il nostro necessita di una forte progettualità e impone a tutti i soggetti istituzionali, economici e sociali, la ricerca di soluzioni condivise – conclude Mereu –: è necessario valorizzare il patrimonio di risorse umane, in particolare la componente femminile, e innalzare le competenze e professionalità. Inoltre, bisogna lavorare per la tutela e valorizzazione del patrimonio ambientale, lo sviluppo del turismo e la sua integrazione con tutti i settori economici dell’Isola”. Domani la delegazione Uilp del Trento Adige è arrivataa Cagliari dove per il dibattito “Autonomia, la persona al centro”.

Sempre alla Ex Vetreria alle 12 sarà inaugurata la Mostra esposizione pittura “Arte senza età in autonomia”. A chiudere i lavori, il Segretario Generale Uilp Carmelo Barbagallo. Nei giorni successivi la delegazione visiterà l’area archeologica Barumini, la miniera di Porto Flavia e il Museo Etnografico Sinnai. Sabato 30 settembre il gemellaggio sarà suggellato da un Concerto del Coro Serpeddì Sinnai e del Coro Catinaccio Bolzano.