Uil Pensionati Puglia: “La situazione non è più tollerabile, soprattutto per i nostri anziani, che ormai rinunciano a curarsi, perché l’accesso alle strutture sanitarie pugliesi è sempre più una corsa ad ostacoli. Tempi di attesa biblici, per prestazioni che andrebbero erogate al massimo in 10 giorni per le urgenze, e che invece si dilatano di diversi mesi, aggravando le condizioni di salute dei nostri anziani. Pretendiamo un servizio sanitario pubblico, accessibile a tutti, sostenibile ed equo, non siamo disposti ad accettare questa inarrestabile deriva verso la sanità privata, dove chi ha la possibilità economica accede ai percorsi di cura e chi invece non può è costretto a rinunciare ad un diritto inalienabile quale quello alla salute. Non lasceremo soli i nostri pensionati e le nostre pensionate e metteremo in campo ogni azione necessaria.”

Così Tiziana Carella, Segretaria generale Uil Pensionati Puglia, in una recente intervista per una televisione locale.

“È ormai da tempo che in Puglia non viene garantito il diritto alle cure, all’assistenza e alla salute, un diritto che ricordiamo è sancito dalla nostra Costituzione.
“Chiediamo -conclude la Uil Pensionati Puglia- un incontro urgente con l’Assessore regionale Palese, per azioni concrete per garantire sicurezza ai lavoratori ed ai medici del comparto sanità e cure adeguate e risposte immediate ai cittadini, in particolare alle fasce sociali più deboli.”

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