Uil Pensionati Piemonte: “Rivolgiamo i nostri migliori auguri di buon lavoro al presidente Cirio ma ora il tempo della campagna elettorale è terminato ed è giunto il momento di attuare quanto dichiarato in quest’ultimo periodo sulle liste d’attesa. Oggi è un’impresa prenotare una visita medica all’Asl, pertanto è necessario rendere nota e applicare concretamente la legge 124 del 1998”. Così il Segretario generale Uil Pensionati Piemonte, Lorenzo Cestari, alla luce dei risultati elettorali e delle dichiarazioni del presidente Alberto Cirio sugli investimenti in programma sulla sanità.

“Qualora l’attesa della prestazione richiesta si prolunghi oltre il termine fissato, l’assistito può chiedere che la prestazione venga resa nell’ambito dell’attività libero professionale intramuraria, a carico dell’Asl” spiega Cestari. “Oggi invece – sottolinea – tante persone non possono effettuare gli esami specialistici presso gli sportelli dell’Asl di competenza. In tal senso – aggiunge – ci sono pervenute diverse segnalazioni, in ultimo quello si una signora malata di 80 anni, che doveva effettuare una ecodoppler alle gambe prescritta dal pronto soccorso, e che si è vista rifiutare la prenotazione entro i 10 giorni previsti”.
In generale i tempi della sanità sono ancora troppo lunghi. “Per un’ecografia mammaria l’attesa è di circa un anno, così per tante altre visite” aggiunge il segretario Uil Pensionati. “Il tema della prevenzione – sottolinea – è fondamentale per una Sanità efficiente e vicina alle persone, soprattutto gli anziani”.

Uil Pensionati Piemonte: No aumenti per le RSA

Cestari punta l’attenzione anche sulle Rsa: “Come Uil Pensionati Piemonte chiediamo che non si gravi ulteriormente sui bilanci delle famiglie aumentando le rette delle strutture residenziali per anziani”.