La prevenzione come stile di vita per garantire la sicurezza dell’anziano nella propria quotidianità. E’ stato il tema dell’incontro tenuto dalla Segretaria generale Uil Pensionati Marche Marina Marozzi a Moie di Maiolati Spontini presso l’Università degli adulti della Media Vallesina, a cui ha preso parte anche il Segretario responsabile della STU di Jesi Ugo Grilli. Un viaggio attraverso le principali insidie che possono mettere a rischio lo stato di salute e le condizioni di vita dell’anziano. Dopo una breve introduzione sull’importanza dell’invecchiamento attivo, il primo approfondimento ha riguardato il ruolo della vaccinazione, non solo quella antinfluenzale, ma anche quelle che prevengono lo pneumococco e l’herpes Zoster, principali nemici della terza età. Un secondo importante spazio è stato dedicato agli incidenti domestici, con l’analisi delle principali cause, degli ambienti della casa più a rischio, degli accorgimenti per prevenire cadute, ustioni o intossicazioni di varia gravità, rischi incrementati per via dei maggiori tempi di reazione, dell’assunzione di farmaci e a volte anche delle ridotte capacità di movimento. L’incontro si è concluso con una riflessione sui pericoli della strada, in particolare dei pedoni, la maggior parte dei quali anziani. Nelle Marche, nel 2018, erano pedoni 26 vittime su un totale di 87, il 30% dei decessi, e 551 sono rimasti feriti: è, pertanto, necessaria una maggiore attenzione, adottando ogni comportamento utile a scongiurare eventuali incidenti e utilizzando ausili, come ad esempio gilet catarifrangenti, per garantire una maggiore visibilità sulla strada. “Un pomeriggio di riflessione – ha affermato Marina Marozzi – con l’esclusivo obiettivo di fare maggiore attenzione a non sottovalutare i pericoli e ad adottare quegli accorgimenti, a volte piccoli, banali persino, che però, se tralasciati, possono compromettere irreversibilmente le condizioni di vita dell’anziano.”
03/02/2020