Falsi agenti Enel Energia in azione nel Piceno.

Francesco Fabiani Segretario della UIL Pensionati di Ascoli Piceno e Fermo comunica di aver ricevuto da alcuni iscritti segnalazioni di persone che si spacciano per agenti ENEL Energia in qualità di agenti di promozione. Dai racconti: suonano il campanello, chiedono di poter verificare le bollette per poi far sottoscrivere, avendo i dati, con qualche scusa, un nuovo contratto.

Sono venditori senza scrupoli dai quali occorre diffidare! Spesso agiscono in coppia, ben presentabili, con tesserino appeso al collo e valigetta. Si spacciano come agenti Enel e non dell’altra società. Affermano di voler controllare la bolletta per far avere tariffe migliori senza cambiare gestore. Ma per avere questi benefici occorre sottoscrivere un nuovo contratto!

L’utente poi dovrà telefonare alla sede operativa per la conferma del contratto e dei dati. Per la rinuncia al cliente viene risposto che verrà richiamato entro 10 giorni per la conferma. Cosa che avviene normalmente dopo i 10 giorni e quindi il diritto di recesso è scaduto e il nuovo contratto attivato!

Spesso chiedono:

  1. se ci sono casi di interruzione dell’energia elettrica e quindi propongono di potenziare l’utenza ma in realtà si passa ad altro gestore;
  2. la sottoscrizione di contratti a nome di altre persone assenti o decedute e/o di polizze di assicurazioni che integrano il contratto e garantiscono i danni ( polizze inesistenti!);
  3. ammaliano o addirittura in alcuni casi effettuano attacchi verbali al povero utente (spesso anziano) che non vuole prendere le bollette e firmare il nuovo contratto.

Ci troviamo di fronte a delle truffe contrattuali! Come UILP consigliamo di non aprire mai la porta a persone che si qualificano come addetti di controlli sulle tariffe: Enel ha già tutti i nostri dati ed effettua i controlli dei consumi in via telematica. In caso di pressioni verbali, di atteggiamenti poco urbani, dire che “chiamo i carabinieri” (scappano). Gli utenti per problemi possono rivolgersi alle sedi UILP e all’ADOC (difesa consumatori UIL) telefonando al numero 0736/251156.