“L’emergenza coronavirus sta producendo un numero altissimo di vittime tra gli ospiti delle case di riposo trentine, fra i soggetti più fragili della società e forse avrebbe potuto avere conseguenze meno drammatiche se fosse andata a regime la riforma dello Spazio Argento”. E’ quanto dichiarano i Segretari generali di Spi, Fnp, Uilp Trento Ruggero Purin, Tamara Lambiase e Claudio Luchini. “Non abbiamo alcuna intenzione di fare polemica fine a se stessa, ma è indubbio che quando tutto questo sarà finito si dovrà fare una riflessione seria. – proseguono i tre Segretari – I numeri delle vittime tra gli anziani trentini fanno tremare i polsi. Crediamo che se si fossero investite risorse importanti avviando lo Spazio Argento e definendo i servizi, forse qualcosa sarebbe stato diverso. La riforma avrebbe riqualificato e garantito maggiore sicurezza al comparto, un suo governo unitario ed una maggiore integrazione socio- sanitaria”.

Le organizzazioni sindacali dei pensionati rinnovano anche l’appello a tutti gli anziani di rimanere a casa il più possibile ed uscire solo se indispensabile. “Invitiamo i nostri anziani ad utilizzare tutti i servizi messi a disposizione del volontariato (consegna farmaci, spesa, pasti), ad evitare di recarsi in sportelli bancari e postali privilegiando i sistemi di pagamento digitale e a prelevare il contante dagli sportelli automatici. Tutto questo al fine di proteggere se stessi e gli altri.”