Tari 2026: sconti ampliati alla fascia media, firmato protocollo tra sindacati e Comune di Torino. È stato firmato ieri il protocollo tra Cgil, Cisl, Uil Torino, Spi, Fnp, Uilp Torino e la Città di Torino per rafforzare le agevolazioni sulla Tassa sui Rifiuti (Tari). L’accordo, approvato dalla Giunta comunale con la firma dell’assessora al Bilancio Gabriella Nardelli, si inserisce nel quadro degli interventi volti a garantire maggiore equità sociale.

Le modifiche entreranno in vigore con la tassa sui rifiuti 2026. Hanno come obiettivo l’ampliamento della platea dei beneficiari con Isee fino a 30 mila euro. E una più equa distribuzione del carico fiscale. I risultati saranno ottenuti attraverso la revisione delle soglie Isee, che passano da tre a quattro, e delle percentuali di agevolazione.

Le riduzioni sulla tassazione cresceranno proporzionalmente in base alla minore disponibilità economica delle famiglie, che per ottenere le agevolazioni dovranno presentare domanda agli uffici comunali. Quattro le fasce previste: fino a 10mila euro verrà applicata una diminuzione del 50 per cento; da 10mila a 15mila del 45per cento; da 15mila a 22mila del 30 per cento; da 22mila a 30 mila del 20 per cento.

Si conferma inoltre la possibilità di rateizzare il pagamento in cinque rate quando il saldo supera i 30 euro.

“Abbiamo messo in campo un’azione concreta per la fascia media che troppo spesso viene dimenticata” commenta il responsabile UilP area vasta Torino, Adolfo Granito.