“Ancora una volta la tristezza, prima ancora che la rabbia, ci avvolge nel leggere certe notizie.
Ancora una volta persone fragili, anziani e persone con disabilità, trattati come neppure gli animali pericolosi debbono essere trattati. Ecco quanto è successo a Castelbuono!” Così Spi, Fnp, Uilp Palermo tramite una nota unitaria emanata nei giorni scorsi.

“Spi, Fnp, Uilp -continua la nota “Esprimono il loro profondo dolore ed il loro sdegno per questi episodi inumani
che la cronaca ormai troppo spesso riporta. Come Spi, Fnp, Uilp diciamo basta!
Reputiamo giunto il momento di assicurare ovunque a tutte le persone fragili la necessaria protezione.
E’ impensabile che dopo tanti episodi di così grande disumanità le Istituzioni non hanno ancora messo in
opera provvedimenti utili a prevenire questi episodi :
– Mappatura di tutte le RSA e similari di qualunque tipologia;
– Commissioni di vigilanza e controllo in cui oltre agli operatori sanitari siano presenti i sindacati dei
pensionati;
– Obbligatorietà della formazione continua e di test d’idoneità per gli operatori nelle strutture
assistenziali pubbliche o private che siano;
– Una legge sulla non autosufficienza che abbia al centro la cura della persona nel contesto in cui
vive, perché l’unico modo che può assicurare un percorso di vita con dignità.
Su questi temi i sindacati dei Pensionati hanno sollecitato l’Asp di Palermo ed hanno pressato per la stipula
di un Protocollo d’Intesa per un confronto continuo su questo aspetto del socio-sanitario.
Oggi come Spi, Fnp, Uilp torniamo a sollecitare la firma di questo Protocollo, perché lo riteniamo uno
strumento idoneo a poter dare un contributo anche su questi aspetti che riguardano la vita delle persone
fragili.”