“Non solo l’iter di costruzione definitiva dei Piani Intercomunali è ancora lontano dal concludersi e gran parte delle criticità più volte segnalate dal sindacato e dagli stessi Comuni capofila degli Ambiti Territoriali sono tuttora irrisolte, ma siamo in presenza di una riduzione importante dei servizi ai cittadini stante la forte riduzione della spesa ed il mancato utilizzo dei finanziamenti regionali da parte dei comuni nella gran parte degli Ambiti Territoriali, come evidenziato nelle tabelle presentate dal Direttore Generale del Dipartimento salute della persona.” È quanto dichiarano Spi, Fnp, Uilp Basilicata a seguito dell’ìncontro tra Organizzazioni sindacali e istituzioni locali tenutosi nei giorni scorsi, durante il quale, tra le altre cose, si è discusso riguardo al ritardo nell’attuazione dei Piani intercomunali dei Servizi sociali e sociosanitari.
Durante l’incontro, i Sindacati dei pensionati hanno chiesto alla Regione “di recuperare il ruolo di coordinamento che gli compete per monitorare in maniera continua l’avanzamento della attuazione dei piani, garantire su tutto il territorio regionale un livello di prestazioni socio sanitarie e socio assistenziali uniforme per quel che riguarda l’offerta ed anche per le modalità di compartecipazione dei cittadini.”
Spi, Fnp, Uilp, inoltre, hanno chiesto a Regione e Comuni: l’emanazione di una legge per l’accreditamento delle strutture e delle attività in campo socio sanitario e socio assistenziale; l’istituzione di un Piano Regionale per la non autosufficienza e di un Fondo regionale per la non autosufficienza; il potenziamento dell’assistenza socio sanitaria territoriale.