Spi, Fnp, Uilp Sardegna, con una nota unitaria emanata nei giorni scorsi, hanno convocato, per giovedì 2 luglio, un SIT-IN davanti all’Assessorato alla sanità per sensibilizzare la Giunta e il Consiglio Regionale sui problemi del sistema sanitario sardo, gravemente danneggiato dall Covid-19.

“I problemi generati dall’epidemia da Covid19, hanno aggravato una situazione che anche prima dell’epidemia era veramente preoccupante- scrivono i Sindacati dei pensionati- oggi infatti assistiamo al blocco e al rinvio della generalità delle attività sanitarie, specialistiche e ambulatoriali”

Attraverso la stessa nota, Spi, Fnp, Uilp chiedono di essere coinvolti alla discussione inerente il disegno di Legge di riforma sanitaria e ribadiscono le proposte già illustrate all’Assessorato alla sanità: “valorizzazione della medicina del territorio con nuove assunzioni di medici, infermieri, assistenti sociali, per migliorare l’operatività delle unità sanitarie e l’assistenza domiciliare; miglioramento della rete ospedaliera attraverso degli investimenti in attrezzature biomedicali: ricerca e definizione di misure idonee a ridurre la condizione di fragilità della salute dei pensionati e delle pensionate, soprattutto di coloro che necessitano di controlli continui e di accertamenti diagnostici e terapeutici.”