Nel corso del presidio che si è tenuto stamane in piazza della Libertà a Latina una delegazione dello SPI CGIL – FNP CISL – UILP UIL composta da rispettivamente Raffaele D’Ettorre, Giulio Morgia, Lino Bucci, Umberto Coco, Pino Di Prospero, Francesca Salvatore, Carlo Pezzoli è stata ricevuta dal Vice Prefetto Dott. Talani.
La delegazione di SPI FNP UILP ha illustrato il documento unitario dei pensionati da cui si evince come la manovra che il Parlamento si sta apprestando a votare sia una manovra recessiva che aumenta le tasse, diminuisce gli investimenti e soprattutto è un provvedimento che non redistribuisce ricchezza alle fasce deboli e al ceto medio.
Infatti non vi è la piena rivalutazione delle pensioni sopra i 1.522 €, non vi sono provvedimenti volti a diminuire l’enorme carico fiscale che pesa soprattutto sui pensionati e lavoratori dipendenti i quali versano il 90% del gettito IRPEF.
Tra l’altro prossimo anno si profila all’orizzonte un aumento dell’IVA pari a 23 miliardi di euro che rischia di avere un impatto forte soprattutto per chi vive con redditi bassi deprimendo i consumi interni con il risultato di non far crescere il nostro paese e di far diminuire l’occupazione.
I Segretari di SPI FNP UILP Territoriali di Latina hanno fatto, altresì, presente al Vice Prefetto come lo stralcio e saldo delle cartelle fiscali presente nella manovra di bilancio premia ancora una volta gli evasori e non chi come i pensionati fanno il proprio dovere di contribuenti virtuosi.
I Segretari dei pensionati di SPI FNP UILP hanno fatto presente al Vice Prefetto che i pensionati ritengono non più rinviabile una legge nazionale per la non autosufficienza e un paniere ad hoc per la rivalutazione delle pensioni tarato sui consumi reali degli anziani.
Il Vice Prefetto si è impegnato di consegnare al Prefetto il documento di SPI FNP UILP per inoltrarlo al Governo Nazionale.