“Slow down” (rallentare) questo il tema scelto per la Settimana globale per la sicurezza stradale indetta dall’Onu che quest’anno si è svolta dall’ 8 al 14 maggio.

Per l’occasione la campagna nazionale “Siamo tutti pedoni” – campagna per la sicurezza degli utenti deboli della strada promossa da Centro Antartide insieme ai sindacati dei pensionati Spi, Fnp, Uilp, ha organizzato a Bologna il flash mob: “Mai più nomi sull’asfalto”.

Negli ultimi dieci anni solo a Bologna sono più di 70 i pedoni che hanno perso la vita, 2.586 i feriti (secondo i dati ISTAT), a causa di incidenti causati soprattutto dall’eccesso della velocità.

Ancora più drammatico il dato riferito al contesto nazionale: 7.000 i pedoni uccisi e oltre 200.000 quelli rimasti feriti. Il 30% dei pedoni perde la vita mentre attraversa sulle strisce e oltre il 50% delle vittime ha più di 65 anni, dimostrazione questa della necessità di operare maggiormente su questa fascia di popolazione anche in un’ottica in-formativa come si sta discutendo nel tavolo di lavoro nazionale ESPERTOVER65 attivato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti insieme al Centro Antartide, ai Sindacati Pensionati e ad altri enti.