La programmazione dei servizi sociali e sociosanitari: strumenti per il monitoraggi. Ieri a Bari il terzo appuntamento del ciclo di seminari formativi di base promosso dalla UIL Pensionati Puglia. Un momento di confronto e di approfondimento rivolto ai quadri e dirigenti della UILP Puglia. Per rafforzare le competenze su uno dei temi centrali dell’azione sindacale: la qualità, l’efficacia e l’equità dei servizi rivolti alle persone anziane. Presente ai lavori la Segretaria nazionale Uilp Francesca Salvatore.
Tiziana Carella, Segretaria generale Uilp Puglia ha introdotto i lavori. “Per la UIL Pensionati Puglia. -ha sottolineato Carella- la formazione dei propri quadri e dirigenti è un elemento imprescindibile e un segno distintivo del nostro lavoro. Essere preparati e competenti ci consente di portare ai tavoli di confronto proposte concrete, basate sulla conoscenza e sull’esperienza diretta dei bisogni delle persone che rappresentiamo.” Carella ha ricordato la parola d’ordine che guida l’impegno quotidiano della categoria: “Contrattare, contrattare, contrattare.” “Monitorare i servizi – ha ricordato Carella – significa non solo verificare cosa viene programmato, ma come e per chi. Significa assicurarsi che i LEPS (Livelli Essenziali delle Prestazioni Sociali) siano realmente garantiti in modo uniforme sul territorio regionale. Evitando disparità tra Comuni, Ambiti o aree interne.”
La programmazione dei servizi sociali e sociosanitari: le parole di Salvatore
Venticinque anni fa veniva emanata la Legge 328, che ha posto le basi per una nuova visione di welfare centrata sulla programmazione di ambito territoriale. Una legge ancora oggi di grande attualità, per la sua visione lungimirante sull’integrazione sociosanitaria. Purtroppo, questa integrazione è ancora lontana dall’essere pienamente realizzata ed è uno dei punti deboli della legge sulla non autosufficienza.” Le misure previste nella manovra riguardanti i LEP e i LEA rischiano di essere limitate alle risorse già stanziate, aprendo la strada alla ripartenza dell’autonomia differenziata. Noi su questo punto non ci stiamo e siamo pronti, se necessario, a riprendere tutte le iniziative per respingere una legge dannosa e inutile per il Paese e per le persone.”
Concludendo, Francesca Salvatore ha ribadito il valore della UIL e della UILP come sindacati attenti, competenti e rappresentativi: “Noi siamo sempre sul merito delle questioni: le studiamo, le approfondiamo e mettiamo al centro gli interessi delle nostre iscritte e dei nostri iscritti. È questo il vero salto culturale per lo sviluppo, la crescita e il benessere delle persone: avere un sindacato attivo, con dirigenti preparati e capaci di analizzare, proporre e contrattare per migliorare la qualità della vita e il benessere di tutte e tutti.”