Martedì 9 marzo si è tenuto, su richiesta Cgil, Cisl, Uil e Spi, Fnp, UIlp Gualdo Tadino, un incontro tra le Organizzazioni sindacali, il Sindaco e l’Assessore al Bilancio.

Nel corso dell’incontro, Sindaco e Assessore hanno illustrato la situazione finanziaria dell’Amministrazione, positiva nonostante le criticità delle finanze pubbliche dovute agli impegni straordinari determinati dalla pandemia Covid 19, alla quale in diverse forme i Comuni sono stati chiamati ad impegnarsi anche finanziariamente, per dare risposte in modo particolare a persone e imprese in difficoltà sociali ed economiche.
In relazione al quadro esposto, l’Amministrazione Comunale, anche sulla base delle richieste avanzate dalle organizzazioni Sindacali nei precedenti incontri ed in relazione alla situazione sociale, ha condiviso con i Sindacati l’opportunità di assumere le seguenti linee di indirizzo: mantenimento degli attuali livelli di servizio destinati alle persone e alle famiglie; conferma delle tariffe e/o contribuzioni attualmente applicate nei servizi socio assistenziali e didattiche; conferma delle aliquote su standard medio basse; conferma dell’offerta dei servizi educativi primari, quale risposta aderente alle esigenze delle famiglie; mantenimento delle tariffe per i servizi a domanda individuale; Interventi verso i soggetti più deboli, attraverso servizi gratuiti e sgravi dei costi per i servizi; Conferma della soglia a 13.000 euro per la quota di esenzione dell’addizionale Comunale IRPEF.

L’amministrazione si è inoltre impegnata a valutare la possibilità di inserire aliquote progressive anche alla luce di una revisione dell’impianto normativo che a livello governativo è in discussione, così come richiesto dalle organizzazioni sindacali.

Si è deciso inoltre di: non incrementare le aliquote tributarie, prevedendo interventi di sostegno per le imprese colpite duramente per le restrizioni determinate da Covid 19; confermare il processo di razionalizzazione degli uffici, riorganizzando la macchina pubblica; sviluppare investimenti per attività turistiche recettive; recuperare la gestione delle Palestre cittadine.

L’Amministrazione comunale, a seguito della richiesta di Cgil, Cisl, Uil e Spi, Fnp, Uilp, ha inoltre deciso, di sollecitare la Regione Umbria a recuperare l’area dell’Ex Ospedale Calai di Gualdo Tadino, trasformandola in un un polo della Salute, comprensivo della Casa della Salute.