Il 19 marzo scorso, su richiesta di CGIL, CISL, UIL e le rispettive categorie del pubblico impiego e dei pensionati, si è svolto un incontro con l’assessore alle Politiche per la Salute delle Regione Emilia-Romagna, Raffaele Donini, con la vicepresidente delegata al Welfare, Elly Schlein e con la direzione regionale della sanità. Il   confronto è   stato  interamente   dedicato   alla   situazione   dei   servizi  per   gli   anziani dell’Emilia-Romagna, con particolare riferimento alle strutture residenziali. Ovviamente  c’è  una  larga  e diffusa   preoccupazione   per   una   situazione   in   continua evoluzione che non mostra miglioramenti e che determina serio disagio nelle strutture, sia per gli operatori che per gli ospiti, vulnerabili e fragili. Le Organizzazioni Sindacali hanno chiesto che le strutture per anziani, in questo particolare momento,siano organizzate   in   maniera   preponderante con   caratteristiche   sanitarie, protocolli   e   percorsi   rivisitati   sulla   base   della   situazione   attuale   assicurando   altresì strumenti di protezione personali ad operatori e ospiti.Considerate le problematiche degli ultimi giorni che si sono osservate in diverse strutture, da  Piacenza  a  Parma,  da  Forlimpopoli  a  Rimini  nel  corso  dell’incontro si sono condivisi diversi  orientamenti nella  consapevolezza  che  oggi  le  residenze  per  anziani  rischiano  di diventare un anello debole del nostro sistema di tutela socio sanitaria.Monitoraggio  dinamico  della  situazione,  reperimento  di  mascherine  protettive, procedure accelerate  di  assunzioni  di  personale  attraverso  tutti  gli  strumenti  possibili,supporto  da parte di specialisti ospedalieri nelle situazioni di maggiori criticità e la necessità di favorire forme di relazioni famiglie-ospiti attraverso strumenti a distanza sono alcune delle direttrici condivise nell’incontro di ieri, per la quale sarà redatta una specifica circolare inviata a tutte le Istituzioni Locali e i soggetti gestori accreditati.