“Con la ripartenza delle scuole e il calo delle temperature, che favoriranno maggiori contatti in aree chiuse, si rischia di avere un nuovo autunno di forte preoccupazione sul fronte dei contagi, con le conseguenze che tutti conoscono sia sul fronte sanitario sia su quello delle restrizioni alle attività personali e produttive.
È importante vaccinarsi ora: farlo prima della stagione fredda diventa determinante per garantire la sicurezza di tutti, nei mesi invernali, e salvaguardare la socialità e l’economia del territorio oltre alla salute.”
Questo l’appello che ULSS1 Dolomiti e Cgil, Cisl Uil e Spi, Fnp, Uilp Belluno fanno ai tanti cittadini, lavoratori e anziani non ancora vaccinati, perché non attendano ulteriormente e si rivolgano con urgenza nei punti vaccinali, anche senza appuntamento, per ricevere la dose vaccinale che tutela loro stessi e gli altri cittadini sul fronte pandemia COVID.
L’appello viene lanciato a margine della ripresa del tavolo di confronto tra Ulls e Sindacati avvenuta, lo scorso 24 agosto. Il confronto si è articolato su una serie di altri punti, ritenuti prioritari per migliorare e garantire sul territorio una maggior efficienza dei servizi socio-sanitari e per dare effettiva applicazione delle direttive regionali e nazionali in materia, oltre che per rispondere alle sollecitazioni che i Sindacati hanno individuato, proprio in rappresentanza di lavoratori, anziani e in generale di tutti i cittadini della provincia di Belluno.