“È necessario predisporre il Piano regionale per dare avvio alla programmazione nazionale delle risorse relative al Fondo per le non autosufficienze destinato, nei limiti delle risorse stanziate, a interventi e servizi necessari per la progressiva definizione dei livelli essenziali delle prestazioni sociali da garantire alle persone non autosufficienti sul territorio”  E’ quanto sostiene il segretario regionale della Uilp Basilicata Carmine Vaccaro riferendosi alle risorse stanziate per la Basilicata dal Decreto del Presidente del Consiglio “Adozione del Piano nazionale per la non autosufficienza e riparto del Fondo per le non autosufficienze del triennio 2019-2021”

Le risorse stanziate per la Basilicata ammontano circa a 18,4 milioni di euro cosi suddivisi: 6,2
milioni di euro per lo scorso anno, 6.1 milioni di euro per l’anno 2020 e 6.1 milioni di euro nel 2021.

Le Regioni utilizzeranno le risorse stanziate dal Decreto, prioritariamente ed in maniera
esclusiva, per una quota non inferiore al 50%, per gli interventi a favore delle persone in condizioni di disabilità gravissima. Tuttavia, nonostante sia apprezzabile una programmazione triennale a livello Nazionale, il piano presenta alcune criticità, come ad esempio l’insufficienza delle risorse che condiziona fortemente la possibilità di individuare i livelli essenziali sociali e dare risposte complessive ai bisogni assistenziali
delle persone non autosufficienti. “Inoltre,” sostiene Vaccaro “il Piano, essendo vincolato alla attuale insufficiente entità del Fondo, individua una platea molto ristretta di aventi diritto che in Basilicata si riducono a meno di un migliaio classificati tra persone “con disabilità gravissima” e “non autosufficienti gravi”