Uilp Veneto: grande partecipazione, questa mattina, per l’incontro “Revisione PNRR, non autosufficienza, disabilità e medicina territoriale”, svoltosi presso la sala parrocchiale della chiesa “Cuore Immacolato di Maria la Pellegrina”, ad Altobello.

Moltissimi gli stimoli e le sollecitazioni proposte dai relatori, tra cui Francesca Salvatore, Segretaria Nazionale Uil Pensionati, e Carmelo Barbagallo, Segretario Generale Uil Pensionati. Si è parlato di medicina territoriale, dello spinoso problema delle liste d’attesa, a cui non è immune nemmeno il Veneto, di soluzione innovative per la residenzialità e di invecchiamento attivo, di aggiornamento tecnologico e di come valorizzare al meglio quell’incredibile risorsa che sono le persone anziane.

Nel dettaglio Lorenza Cervellin, Segretaria Regionale Uil Veneto, ha ricordato alcuni problemi di cui il sindacato si è occupato con particolare perizia nella nostra regione: lo smaltimento delle liste d’attesa, su cui la Regione ha iniziato a muoversi anche grazie alle sollecitazioni sindacali; la ricerca di nuove soluzioni in tema di residenzialità e co-housing; la riforma delle Ipab, che il sindacato chiede da un tempo ormai immemore e che, nonostante le promesse, continua a slittare in fondo alle priorità della Regione.

Ada Gubello, Presidente di ADA Odv, ha ricordato il ruolo fondamentale del volontariato, che spesso fa da anello di congiunzione tra le persone e il sistema pubblico mentre Laura Tiozzo, del Servizio Anziani del Comune di Venezia, ha raccontato alcuni progetti territoriali di successo, quale il progetto di assistenza domiciliare a Campo dei Sassi, che ha visto la realizzazione di struttura all’avanguardia per andare incontro alle esigenze di anziani, disabili e di chi ha problemi di mobilità.

Roberto Toigo, segretario Generale della Uil Veneto, ha evidenziato soprattutto le gravi difficoltà che sta vivendo il sistema sanitario, a causa probabilmente di una errata programmazione delle risorse umane ed economiche.

Francesca Salvatore, Segretaria Nazionale Uil Pensionati, ha ricordato che gli anziani sono “una grande risorsa, soprattutto per le giovani famiglie dove svolgono una reale funzione di ammortizzatori sociali. Dobbiamo guardare alle persone anziane come protagonisti del welfare familiare e portatori di sapere – ha sottolineato Salvatore – dobbiamo prenderci cura dei nostri anziani e valorizzarli: questa la nostra grande sfida. Un grande tema, oggi, è quello dell’esclusione digitale, che può essere combattuta solo con una vasta opera di alfabetizzazione”.

A concludere il Segretario Generale della Uil Pensionati Carmelo Barbagallo: “I pensionati di questo Paese non vivono un periodo facile: il taglio della rivalutazione, contro il quale come Uilp stiamo facendo ricorso, ha diminuito fortemente il loro potere d’acquisto e l’impoverimento della sanità pubblica li ha costretti spesso a rinunciare a curarsi. Nella nostra piattaforma unitaria abbiamo molte proposte sia sul campo sanitario, sia sulla Non Autosufficienza, sia sul potere d’acquisto. Ci devono ascoltare. Come Uilp proponiamo inoltre l’istituzione di un Servizio Civile di anziani attivi che consenta alle persone anziane che lo desiderano di svolgere attività retribuite a loro gradite a servizio della comunità. Sono anni poi che la Uilp propone il co-housing tra giovani e anziani, attraverso il quale le persone anziane potrebbero ospitare i giovani che non riescono a pagare l’affitto, che è diventato carissimo. Le idee per migliorare le cose ci sono, bisogna avere la volontà e le risorse”.