“Ad utilizzare i defibrillatori volanti per salvare vite umane potrebbero essere proprio gli anziani. È a loro che bisogna affidare i lavori di pubblica utilità e non solo perché possono ancora dare tanto agli altri, ma anche perché assegnare certi ruoli ai giovani significa alimentare la precarietà. In questo modo le persone anziane si manterrebbero attive e produttive e potrebbero aumentare il potere d’acquisto delle loro pensioni, tanto eroso negli ultimi anni”
Così il Segretario generale Uil Pensionati Carmelo Barbagallo alla firma del protocollo d’intesa per il Progetto ‘I droni di pubblica utilità in protezione civile: il supporto all’emergenza cardiaca per i cittadini e la popolazione anziana’ siglato sabato 23 ottobre, tra ADA Napoli, Agenzia di Sviluppo dei Comuni dell’area nolana, Aft, Siralab Robotics, Auexde, comitato di Napoli della Croce Rossa italiana, dalla Uil Campania e dalla Uil Pensionati nazionale.

“Questo esperimento – ha spiegato Biagio Ciccone, segretario generale Uilp Campania – dall’alto valore sia scientifico che etico, coniugando la nuova tecnologia con le esigenze sociali, ci aiuterà a trasformare una sanità di attesa in una sanità che va incontro al cittadino”.