Dichiarazione del Segretario generale Uilp Carmelo Barbagallo e del Segretario confederale Uil Domenico Proietti: “Chiediamo al governo di sterilizzare subito gli effetti negativi che la caduta del Pil del 2020 avrà sulla rivalutazione del montante contributivo, come comunicato oggi dal Ministero del Lavoro.
A seguito dell’accordo del 2015, la rivalutazione del montante non può essere inferiore all’1%, ma questo non basta. La UIL e la UILP propongono di escludere il dato del 2020 dal calcolo, al fine di non penalizzare ulteriormente le pensioni presenti e future, già fortemente indebolite dalla mancata rivalutazione dell’ultimo decennio.”