“I pensionati non devono né stare dietro a una scrivania a orario pieno, né soprattutto cadere da un tetto mentre lavorano”. Così, Carmelo Barbagallo, Segretario generale Uilp, commenta due notizie di oggi: l’eliminazione della norma che consentiva ai pensionati di continuare a lavorare nella Pa e la morte dell’operaio 71enne a Senago. Il segretario rilancia la proposta del Servizio civile anziani attivi.
“Per la Uilp -continua Barbagallo- le pensionate e i pensionati, che possono e vogliono, devono poter continuare a svolgere le loro attività in sicurezza. Per questo la Uilp ha proposto di istituire un Servizio civile di anziani attivi che consenta alle persone anziane che lo desiderano di svolgere attività a loro gradite a servizio della comunità, ovviamente con orari ridotti, flessibili e in tutta sicurezza.
Facendo svolgere ai giovani lavori socialmente utili ai giovani li abbiamo condannati a una vita di precariato. I giovani hanno bisogno di lavoro stabile e ben pagato mentre le persone anziane, svolgendo lavori utili alla comunità, potrebbero essere più inseriti nel contesto sociale e migliorare il proprio potere d’acquisto che, a causa del taglio della rivalutazione e dell’inflazione è ridotto all’osso.”