Si è tenuta in videoconferenza, oggi 23 novembre, la riunione del Coordinamento nazionale delle Pari Opportunità della Uil Pensionati. All’incontro hanno partecipato il Segretario generale della Uil Pensionati Caremlo Barbagallo, la Segretaria nazionale Livia Piersanti, la Segretaria nazionale Francesca Salvatore, le Segretarie regionali e molte delle responsabili dei Coordinamenti Pari Opportunità Uilp regionali.

I lavori sono stati aperti dalla Segretaria nazionale Livia Piersanti che, durante il suo intervento, ha ricordato quanto sia importante continuare ad ampliare la presenza delle donne all’interno degli organismi sindacali e portare un’ottica di genere nelle rivendicazioni della Uilp e della Uil e nella contrattazione nazionale e territoriale, a partire dai temi di più stretta attualità e al centro della nostra attività vertenziale. In primo luogo, la Non Autosufficienza, perché “le donne hanno maggiori probabilità di vivere l’ultima parte di vita in cattive condizioni di salute e quindi di diventare non autosufficienti. Le donne, anche anziane, sono la maggioranza dei caregiver familiari. E sono donne anche la maggior parte degli assistenti familiari retribuiti.”. centrale anche la riforma delle strutture residenziali sociosanitarie perché “la maggior parte delle persone ricoverate sono donne molto anziane. E quando si verificano abusi e violenze in queste strutture, sono donne anche la gran parte delle vittime”. Infine, il tema della domiciliarità, perché “sarà più difficile trovare soluzioni per le donne anziane, perché hanno età più avanzata, peggiori condizioni di salute, maggiore incidenza delle demenze e vivono più spesso sole, con minori relazioni parentali e amicali.” Importante, secondo Piersanti, la lotta agli stereotipi di genere, che incoraggiano l’odio e la violenza e colpiscono fortemente anche le donne anziane.

La Segretaria ha poi sottolineato quanto sia necessario focalizzare l’attenzione sui temi fondamentali per le donne in generale e per le donne anziane in particolare: la povertà che colpisce le donne anziane, il divario retributivo che diventa divario pensionistico, la necessità di servizi e sostegni per disabilità e non autosufficienza.

Gli interventi delle Segretarie regionali e delle responsabili dei Coordinamenti si sono focalizzati principalmente sul tema generale della Non Autosufficienza, sulla riforma delle strutture residenziali sociosanitarie per anziani, sugli interventi per favorire la domiciliarità e forme di residenzialità alternative, sulla medicina di genere e sulla lotta alla violenza e agli stereotipi.

La riunione si è conclusa con l’intervento del Segretario generale della Uil Pensionati Carmelo Barbagallo che ha sottolineato come sia necessario, per una società che voglia raggiungere concretamente la parità di genere, partire dall’educazione della prima infanzia, sia a scuola che in famiglia. Il Segretario ha poi ribadito quanto sia fondamentale la presenza paritaria delle donne nelle organizzazioni. Più donne vuol dire infatti più determinazione e più funzionalità.

Barbagallo ha concluso il suo intervento mettendo in guardia contro un uso improprio dello smart working, che rischia di causare un passo indietro per la parità di genere, costringendo le donne che lavorano da casa a farsi ancora più carico del lavoro di cura.