Anche per il mese di marzo, presso gli uffici postali, il pagamento delle pensioni è anticipato e scaglionato dal 23 febbraio al 1° marzo, secondo il seguente ordine alfabetico:

Martedì 23 febbraio dalla A alla B;

Mercoledì 24 febbraio dalla C alla D;

Giovedì 25 febbraio dalla E alla K

Venerdì 26 febbraio dalla L alla O;

Sabato 27 (mattina) febbraio dalla P alla R;

Lunedì 1° marzo dalla S alla Z.

I titolari di carta Postamat, Carta Libretto o di Postepay Evolution potranno prelevare i contanti da oltre 7.000 Atm Postamat, senza bisogno di recarsi allo sportello.

Se hai più di 75 anni e ritiri la tua pensione in contanti puoi chiedere che ti venga consegnata gratuitamente a casa dai Carabinieri. Il servizio non potrà essere reso a coloro che abbiano già delegato altri soggetti alla riscossione, abbiano un Libretto o un conto postale o che vivano con familiari o comunque questi siano dimoranti nelle vicinanze della loro abitazione. (per info chiama il N. Verde 800 556670)

Puoi ritirare la tua pensione in qualsiasi ufficio postale.

Ricordati di: recarti alle Poste rispettando la turnazione alfabetica prevista dal calendario comunicato da Poste Italiane; mantenere la distanza di sicurezza di almeno 1 metro tra te e le altre persone.

Rispettare queste poche regole serve a tutelare la tua salute, la salute dei lavoratori delle Poste e di tutta la collettività.

Le misure emergenziali adottate a causa del Covid-19 hanno stabilito questi criteri per evitare di creare assembramenti alle Poste, al fine di contrastare il diffondersi del contagio del virus.

Resta fermo che ad ogni altro effetto il diritto al rateo mensile si perfeziona comunque il primo giorno del mese di competenza

Si ricorda che i pagamenti presso le banche dei trattamenti pensionistici, degli assegni, delle pensioni e delle indennità di accompagnamento erogate agli invalidi civili, nonché delle rendite vitalizie dell’Inail sono effettuati il primo giorno bancabile di marzo e cioè il 1° marzo.